FLAVIO BERLINGACCI
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Serie "D» - Girone "E». Ghivi, nuovo crollo. Travolto dal Flaminia

GHIVIBORGO 0 FLAMINIA CIVITACAST. 4 GHIVIBORGO (3-2-4-1): Bonifacio, Conti, Lopez, Bura, Simonetta (63’ Fischer), Barbera, Giannini, Nottoli (63’ Signorini), Noccioli (82’ Coppola),...

La disperazione di Bellazzini

La disperazione di Bellazzini

GHIVIBORGO 0FLAMINIA CIVITACAST. 4

GHIVIBORGO (3-2-4-1): Bonifacio, Conti, Lopez, Bura, Simonetta (63’ Fischer), Barbera, Giannini, Nottoli (63’ Signorini), Noccioli (82’ Coppola), Vari (75’ Larhrib), Gori (75’ Bifini). (A disp.: Gambassi, Caiaffa, Sartini, Bonafede). All.: Bellazzini.

FLAMINIA CIVITACASTELLANA (3-5-2): Nespola, Penchini, Benedetti, Zanchi, Orlandi (75’ Falli), Mattei, Ricozzi (87’ Igini), Malaccari (51’ Sirbu), Casoli, Tascini, Ciganda (64’ Celentano). (A disp.: Brusca, Morgantini, Lo Zito, Massaccesi, Brasili). All.: Nofri Onofri.

Arbitro: Nuckchedy di Caltanissetta (Marro di Cuneo e Aimar di Nichelino).

Reti: 15’ e 38’ Tascini; 69’ Sirbu; 90’ Mattei.

GHIVIZZANO - Notte fonda sul "Bellandi". Il Ghiviborgo viene travolto a domicilio dal Flaminia, penultimo. Colchoneros irriconoscibili, soprattutto nella ripresa: peggior prestazione stagionale.

La gara si mette male fin dall’avvio: dopo un’occasione per parte (Vari di testa e Malaccari per gli ospiti), al quarto d’ora errore in uscita del Ghivi, Malaccari subito per Tascini in profondità e palla in rete. Buona la reazione biancorossoazzurra: al 33’ un difensore si immola su Simonetta; al 34’ l’arbitro non concede un rigore solare per un evidente fallo di mano dei rossoblu. Ma, da lì a poco, il match cambia. 38’: cross da sinistra e Tascini, di testa, firma il raddoppio. Il Ghivi accusa; ma lo scarso pubblico si attenderebbe, come altre volte, una pronta reazione dei biancorossoazzurri. Niente di più sbagliato.

Pessimo, infatti il secondo tempo. E lo si intuisce subito in apertura, quando Casoli colpisce la traversa e Bonifacio è miracoloso su Orlandi. Prodezza, però, inutile. Il Flaminia insiste: Ciganda, Sirbu e di nuovo Ciganda nell’ordine, sfiorano il tris che arriva puntuale al 24’, grazie a Sirbu che, troppo solo, vince l’uno contro uno in contropiede e segna. La reazione del Ghivi è tutta in un tiro ravvicinato di Gori, su assist di Signorini, deviato da Nespola. Nel finale va ancora peggio: prima Conti salva sulla linea su tiro di Sirbu; poi il giovane Mattei, con un rasoterra dal limite, confeziona il clamoroso poker laziale.

Flavio Berlingacci

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