Inizia in casa il nuovo anno per il Ghiviborgo che ospita l’Ostiamare, per la prima giornata del girone di ritorno. Per i ragazzi di Bellazzini ottima prima parte di stagione: 28 punti, quinto posto in classifica, secondo migliore attacco del torneo con 33 reti realizzate, anche se i gol subìti sono gli stessi, per una retroguardia da registrare. Per la prima volta si gioca nello stadio ora intitolato ad "Elso e Rolando Bellandi" e l’avversario è di quelli alla portata, anche se scorbutico e da non sottovalutare.
L’identikit dell’ Ostiamare, in lotta per non retrocedere, non fa stare tranquillo il Ghivi, che soffre questo tipo di antagonisti che arrivano in Media Valle del Serchio ben allineati e coperti, pronti a pressare ed a ripartire. La compagine laziale ha un buon reparto avanzato, dato che ha segnato 24 reti (10 delle quali dall’attaccante Kouko, il pericolo numero uno); meno bene la difesa (29 gol al passivo): questo tanto per capire le caratteristiche dei biancoviola romani che, lo ricordiamo, all’ andata batterono il Ghiviborgo con un sonoro 4 a 0 (ma eravamo praticamente in estate e solo alla prima di campionato: tutta un’altra storia). Ora la situazione è diversa ed i colchoneros puntano decisi alla vittoria, consapevoli della propria forza e con una buona dose d’entusiasmo.
In attesa di un paio di nuovi arrivi (si tratta per due "quote" che andranno a completare l’organico), Bellazzini ha quasi tutti a disposizione. Da valutare solo le condizioni del trequartista Noccioli, infortunatosi prima della sosta natalizia, ma che dovrebbe, comunque, recuperare. Probabile, dunque, la conferma di quella che potremmo definire "formazione-tipo", con alcuni dubbi da risolvere.
Proviamo a ipotizzare il possibile "undici" anti-Ostiamare (3-2-4-1): Gambassi (2006) o Bonifacio (2006) fra i pali; Conti, Lopez e Bura (2004) sulla linea difensiva; Simonetta (2006) e Barbera (2004) in mediana; Giannini esterno basso a destra, capitan Nottoli e Noccioli sulla trequarti, Vari esterno alto a sinsitra; Gori centravanti. Più che un’alternativa: Campani e il 2005 Fischer per il centrocampo o il 2006 Russo per la difesa: staremo a vedere. Il via alle 14,30. Previsto buon pubblico.
Flavio Berlingacci
Continua a leggere tutte le notizie di sport su