Tau perde un pezzo: Bruno va in Sicilia

Serie "D" Il centrocampista, grande protagonista della scorsa stagione, passa al Sant’Agata Militello nel girone del Sud

Tau perde un pezzo: Bruno va in Sicilia

Matteo Bruno. Con la maglia amaranto del Tau, nella stagione 2023-2024, è quasi sempre stato titolare (arrivò a campionato già iniziato), con 22 presenze e 3 reti

Il centrocampista Matteo Bruno passa dal Tau Altopascio al Sant’Agata di Militello, squadra con un punto in quattro giornate, espressione della cittadina della provincia di Messina, che milita in serie "D" girone "I", quello calabro-siciliano, con qualche infiltrazione campana. Il ventunenne, cresciuto nelle giovanili della Roma, ha disputato tre campionati "Primavera" con il Frosinone (13 reti e 6 assist il suo bilancio con i ciociari) ed è stato un pilastro del club amaranto nella scorsa stagione, culminata con uno straordinario quinto posto e la qualificazione ai play-off, con la finale raggiunta e persa contro il Grosseto.

Per Bruno è stata una bella esperienza. Nella stagione 2023-2024 è quasi sempre stato titolare (arrivò a campionato già iniziato), con 22 presenze e 3 reti (una in semifinale play-off contro il Follonica Gavorrano), oltre ad un assist. Era diventato uno dei baluardi del pacchetto mediano amaranto. E’ capitata questa opportunità in Sicilia e il giocatore l’ha colta. Si aggiunge alle numerose cessioni estive, quelle dei vari Capparella, Malva, Zini, Antoni, tutti giocatori cardine, emigrati in categorie superiori o in club di blasone come il Livorno, nel caso di Capparella e della Lucchese per Antoni.

Nonostante la perdita di molti "big", l’Italia del pallone della quarta serie continua a guardare con ammirazione quanto realizzato sinora. Nei sei gironi a 18 squadre (l’"A", il "B" e il "C" sono composti da 20 formazioni), soltanto altre due compagini, oltre al Tau sono a punteggio pieno, dopo quattro giornate: i pugliesi della Virtus Francavilla nel girone "H" e i salernitani della Scafatese nel raggruppamento "I". Questo a dimostrazione dell’equilibrio che regna in questa categoria.

Sempre nei sei gironi suddetti, Tau e Forlì, che domenica si affrontano ad Altopascio per il primato, sono secondi soltanto al Livorno nelle reti realizzate: i labronici ne hanno messe a segno 11 (anche grazie alla cinquina rifilata al Grosseto), mentre amaranto lucchesi e romagnoli seguono con 10. Senza dubbio una partenza che nessuno avrebbe mai immaginato all’ombra della Smarrita.

Contro il Forlì, mancherà il solo Atzeni, autore del primo gol del Tau, all’esordio in campionato. Recuperano anche Lombardo e, finalmente, il lungodegente Zanon; mentre Gonzi era già rientrato e ha realizzato la punizione vincente contro lo Zenith Prato.

Massimo Stefanini

Continua a leggere tutte le notizie di sport su