
Venturi può centrare già oggi. i play-off senza guardare le altre: serve la vittoria
Lombardo e Bruzzo verso il recupero, come Bongiorni; Rinaldini ancora fermo ai box. La partita con il Ravenna del 6 aprile, al 90%, si giocherà ad Altopascio, con circa 250 biglietti che saranno lasciati agli ospiti che occuperanno la parte più ampia della tribuna coperta. Sono queste le ultime novità in casa Tau Altopascio che, oggi, alle 15 (ora legale), incontra in trasferta il Prato. Una società blasonata, con esperienze in serie "B" (nella stagione 1963-’64 con in attacco un certo Roberto Boninsegna) e moltissime in "C", ma che da qualche stagione in "D".
In caso di vittoria, per gli amaranto sarà matematica la qualificazione, per la seconda stagione consecutiva, ai play-off. Sigillo aritmetico anche in caso di parità, se l’Imolese, sesta, non batte la Sammaurese. Poi vedremo se la post season avrà un valore, stavolta, dopo le esclusioni in corsa di Taranto e Turris in terza serie.
I lanieri hanno poco da chiedere a questo torneo. A quota 38, frutto di 10 successi, 8 pareggi e 10 sconfitte, sono a +6 dal sest’ultimo posto, la quota playout; ma attenzione alla "forbice" che potrebbe salvare in anticipo le varie Corticella, Sasso Marconi e Zenith. A maggior ragione i biancoazzurri, a -13 dai play-off, non hanno obiettivi. Vorranno, però, vendicare, sportivamente parlando, lo 0-1 dell’andata.
Il Prato non pareggia dal 26 gennaio: nelle ultime sei gare tre vittorie e tre sconfitte, comprese quelle con Forlì e, nel derby, con la Pistoiese. Meucci e compagni, in queste ultime partite, devono difendere almeno il quarto posto e riscattare un periodo grigio, a livello di risultati. Le assenze per infortunio hanno influito sicuramente. Ma è come se, dopo la sconfitta di Forlì, nello scontro diretto (all’epoca il Tau era primo insieme ai romagnoli), si fosse spenta la luce.
Venturi analizza il momento. "Il Prato – afferma – doveva avere una classifica importante; sulla partita secca sono pericolosi, hanno tecnica, organizzazione. I play-off? Siamo vicini, questo testimonia il buon lavoro di tutti. Sarebbe un grande risultato in sinergia con la società, in un girone difficile. Vogliamo anche lottare per la miglior posizione possibile. Dobbiamo recuperare più giocatori possibili".
Massimo Stefanini
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