
Il trainer Simone Venturi
Big-match oggi, alle 15, al "Comunale" di Altopascio, dove il Tau (che recupera Bongiorni, unico assente Rinaldini), affronta il Ravenna per la trentesima giornata. I romagnoli, anche in serie "B" con la Lucchese negli anni Novanta del precedente secolo (le tifoserie, tra l’altro, sono amiche e si prevede che possano essere presenti anche alcuni supporter rossoneri), con la sconfitta di Forlì hanno quasi abdicato, nel senso che recuperare cinque lunghezze di distacco dalla capolista Forlì, a cinque gare dalla fine, rappresenta un’impresa proibitiva. Ma la formazione bizantina ci proverà.
Il Ravenna era partito con i favori del pronostico, soprattutto dopo il cambio di proprietà: la società inglese Black Duck – che si occupa di intelligenza artificiale e innovazione – ha acquisito il 50 % della holding che, a sua volta, controlla tutte le quote del Ravenna Football Club. Dopo le tre sconfitte in avvio, in casa con Prato e Sasso Marconi e a Pistoia, il team affidato a Marco Marchionni ha cominciato a volare, con oltre 20 risultati utili. Poi il 2-3 di Forlì che ha stoppato, per il momento, le ambizioni di primato. Ad Altopascio mancherà il preparatore dei portieri, Morini, squalificato per quattro giornate.
I bizantini vogliono continuare ad alimentare il sogno promozione; il Tau, però, deve consolidare la posizione play-off (già matematicamente acquisiti). Ravenna che viaggia con il secondo miglior attacco e terza miglior difesa. Gli amaranto non vincono in casa da fine gennaio, con lo Zenith Prato. All’andata, al "Benelli", finì 0-0.
Venturi inquadra così il match. "Dopo la buona prova con il Prato – spiega il trainer – , affrontiamo il Ravenna che ha vinto la Coppa Italia. E’ una squadra che è stata costruita per vincere, ha una “rosa” di grande qualità. Sono partite belle da affrontare e vogliamo riproporre una prestazione doc come all’andata".
Intanto la nuova Academy del Tau trova "casa" in provincia di Pisa, al Sextum Bientina. La società amaranto gestirà, infatti, direttamente la parte tecnico-organizzativa, il comparto della scuola calcio per le annate dei "Piccoli amici" classe 2018-2019-2020 completeranno il progetto sui poli già in essere di Altopascio-Uzzano-Lamporecchio e Monsummano. La sinergia con il mondo Tau completerà un lavoro importante anche per le categorie "Pulcini", "Esordienti" e per le categorie dell’agonistica, "Giovanissimi" e "Allievi", dove si conta con il lavoro e, con il tempo, di raggiungere categorie regionali.
Massimo Stefanini
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