Festa Carrarese (foto Delia)
Carrara, 15 luglio 2020 - «Abbiamo un sogno nel cuore, vogliamo la promozione". Si è colorata di giallo e azzurro la notte di lunedì. Dopo il triplice fischio che ha decretato il passaggio del turno della Carrarese e una storica qualificazione alla seminfinale dei playoff per la serie B per strada si è scatenata la festa. Le porte chiuse dello stadio dei Marmi imposte dalle norme anticontagio, d’altronde, non sono riuscite a tenere lontano tutto l’entusiasmo dei fedelissimi azzurri. Dopo il bagno di folla riservato alla squadra al suo arrivo all’impianto, con centinaia di persone che hanno scortato il pullman tra cori e fumogeni, i 90 minuti della gara sono stati vissuti nelle maniere più diverse. C’è stato chi non ha rinunciato a far sentire la propria voce decidendo di fermarsi a poca distanza dal dei Marmi e da lì lanciare dei cori che, sebbene un po’ attutiti, arrivavano fino al terreno di gioco, chi ha trovato posto su qualche balcone con vista diretta sul campo di gioco, mentre i più si sono accomodati davanti a un televisore o un pc per seguire le immagini.
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Tra gruppi d’ascolto casalinghi o nei tanti locali che si erano preparati per la serata, e con gli immancabili problemi con lo streaming della partita, al 90esimo la gioia è stata incontenibile per tutti e in tantissimi sono corsi in strada per festeggiare. Caroselli di auto e scooter hanno riempito viale XX Settembre per dirigersi verso lo stadio. Qui, in piazza Vittorio Veneto, c’è stato il tanto atteso abbraccio tra la squadra e il suo popolo. Incitato dai ragazzi della Curva Nord un mare umano di bandiere gialle e azzurre si è lanciato in cori di incitamento richiamando a sé Baldini e i suoi ragazzi. Nemmeno a dirlo, l’allenatore è stato il più acclamato dalla folla che identifica in lui il proprio condottiero, ma cori e applausi non sono mancati anche per tutti i calciatori che, a distanza di sicurezza, si sono prestati alle fotografie e hanno risposto a modo loro a tutto l’affetto dei supporter dando appuntamento a venerdì quando a Bari è in programma la prossima gara.
In vista della difficile trasferta in Puglia, intanto, il clima in città si sta già surriscaldando. Purtroppo anche in questo caso le norme anticontagio fanno sì che il match si disputi senza spettatori e quindi non ci sarà nessun esito verso Bari, ma i fedelissimi azzurri stanno comunque già pensando a qualche modo per far sentire alla squadra tutta la propria vicinanza prima che partano. Da settimane, d’altronde, tutta la città è letteralmente tappezzata di striscioni ad ogni angolo mentre giorno dopo giorno anche tutte le finestre e tutti i balconi si stanno colorando di giallo e azzurro. c.lau © RIPRODUZIONE RISERVATA