Al Teatro La Rosa di Pontremoli una grande serata benefica
Pontremoli, 24 giugno 2017 - È partito il conto alla rovescia per «Ponti Aperti … Alla solidarietà», l’evento benefico dedicato all’Istituto Penale per i Minorenni di Pontremoli. Domenica sera alle 21 il teatro La Rosa di Pontremoli si riempirà di colori, di allegria, di ironia e di solidarietà grazie all’organizzazione dell’associazione di volontariato «Ponti Aperti» in stretta collaborazione con Ipm, Centro Teatro Pontremoli e Centro giovanile «Mons. G. Sismondo» di Pontremoli. Ad esibirsi sul palco artisti del territorio tra canzoni e letture, associazioni e realtà locali che domani sera daranno il proprio contributo alla causa.
E poi loro, le ragazze dell’Ipm di Pontremoli che, sostenute dagli ormai esperti attori del Centro Teatro, si esibiranno in una piccola performance dal titolo «Una storia da scrivere». Nessuna anticipazione su trama e contenuti. Ma chi ha avuto già il piacere di assistere alle prove parla di un testo che anche se breve, si presenta ricco di rimandi, significati e valori determinanti per le giovani protagoniste.
E allora via alla catena di solidarietà. L’entrata sarà ad offerta libera ed il ricavato verrà utilizzato per implementare il numero di attività educative rivolte alle ragazze, per l’acquisto di materiale e per l’organizzazione di ulteriori iniziative sociali. A tutti i partecipanti verrà donato un piccolo gadget realizzato dal Centro giovanile «Mons. G. Sismondo» che come sempre è stato parte attiva nell’organizzazione dell’iniziativa.
E poi Rotary Club Marina di Massa, Lions Club Pontremoli, le associazioni «Le ali del sorriso» e «Lav – Letture ad alta voce», Marzio Pelù, Renzo Cantarelli e molti altri. Una serata poliedrica che saprà regalare a tutti coloro che arriveranno al Teatro La Rosa un pochino di loro, un po’ delle loro emozioni e dei loro stati d’animo. Le ragazze dell’Ipm quindi invitano tutti a conoscerle, ad osservarle e a vivere con loro una serata davvero unica nel suo genere, una prima volta per Pontremoli. E chissà che possa essere solo l’inizio di un incontro più proficuo e duraturo. La cittadinanza tutta, e non solo, ha ricevuto una chiamata importante. Impossibile non dare una concreta risposta.