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Elisa Giusti, la presidente del circolo Mazzini dove è in programma la Festa del bollento
Massa-Carrara, 10 dicembre 2024 – Cinque giorni di “Sagra del bollento” a partire da oggi, 10 dicembre, in concomitanza con le celebrazioni di giovedì per la festa di Santa Lucia, da cui prende il nome l'antico rione massese. Un doppio appuntamento tra il salone parrocchiale della chiesa e il circolo Mazzini di via Bassa Tambura, dove dal 2016 è ripresa la Festa del bollento.
«Per l'ottavo anno consecutivo – ricorda Elisa Giusti, presidente del circolo – i nostri soci possono degustare alcune tra le ricette tradizionali massesi a base di castagne, come le frittelle di castagnaccio e le pattone».
Non solo mangiare, bere e festeggiare, nei giorni antecedenti e successivi a quello in cui si celebra la festa della santa venerata dalla chiesa cattolica e ortodossa, e considerata protettrice della vista, ma anche l'occasione per fare beneficenza. «Il ricavato della festa in programma al nostro circolo affiliato a Federitalia – sottolinea la presidente – sarà destinato come ogni anno ad una buona causa».
Un'attesa quella per la sagra che si estende a tutto il rione, nascondendo però anche un velo di amarezza, «quella dovuta al fatto – spiegano alcuni frequentatori del circolo – che la chiesa di Santa Lucia dal terremoto del 2012 è tuttora inagibile. L'unica rimasta qui a Massa, che a distanza di tanti anni non consente ai fedeli di ritrovarsi per pregare e partecipare alle funzioni religiose». Un triplice appello quello che parte dal circolo Mazzini, rivolto al vescovo della diocesi apuana monsignor Mario Vaccari, a don Luca Franceschini, direttore dell'ufficio nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l'edilizia di culto e al parroco della chiesa di San Marino nel rione del Ponte, don Lorenzo Corradini.
«Dodici anni sono veramente troppi – commenta un gruppo di residenti di Santa Lucia – nel frattempo abbiamo assistito alla costruzione di nuove chiese e alla ristrutturate di altre. Quando toccherà anche alla nostra?». Nel frattempo, la giornata clou della Festa del bollento al circolo Mazzini, è quella di venerdì dalle 16.30, stesso orario degli altri quattro giorni a partire da oggi.