REDAZIONE MASSA CARRARA

Una folla per Francesco Gabbani che cambia location: piazza Alberica

Sabato alle 15,30. Doveva incontrare i fan al teatro degli Animosi, ma i fan sono moltissimi

Francesco Gabbani

Carrara, 13 febbraio 2020 - A distanza di tre anni da Magellano (BMG), Francesco Gabbani torna con un nuovo album “Viceversa” che uscirà domani venerdì 14 febbraio per BMG sulle piattaforme, in vinile e in due differenti formati cd: standard version (1/2 booklet Giallo) e una Deluxe Version (Extraformato fotografico).  Francesco Gabbani sarà il 15 febbraio alle 15,30 in piazza Alberica a Carrara per il firmacopie legato all'uscita del nuovo album. L’idea di rimodulare l’incontro, spostandolo dal Teatro degli Animosi ad una delle piazze più rappresentative della città è stata consequenziale al numero notevole di richieste pervenute da parte dei fans, che hanno reso necessario pensare ad uno spazio aperto e in grado di ospitare tutti coloro che vorranno intervenire. L’album “Viceversa”, oggetto del firmacopie, sarà acquistabile sul posto, dove verrà allestito un banchetto oppure presso Mondadori Bookstore di Massa (Piazza Bertagnini, 9) e darà la possibilità di incontrare l’artista per ottenere il relativo autografo. Per ogni cd acquistato, verrà consegnato il pass di accesso prioritario all’area firmacopie. L’incontro, realizzato in piena collaborazione con il Comune di Carrara è stato fortemente voluto dal cantautore Francesco Gabbani, che ancora una volta ha desiderato cementare il forte legame con la propria città. E Viceversa. Viceversa prende il titolo dal brano che il cantautore ha portato sul palco dell'Ariston e che gli è valso il podio. In rotazione su tutte le radio, con oltre 4 milioni di streaming e più 4 milioni di views su youtube, ”Viceversa” sta conquistando le classifiche dei brani più trasmessi in italia. Un inno alla condivisione e all’abbandono dell’individualismo. E’ questo il filo conduttore che Francesco Gabbani ha cucito addosso al suo nuovo album, che rappresenta il tentativo di interpretare il complesso rapporto tra l’individuo e la collettività, perno fondamentale nell’esistenza di ognuno di noi. A differenza del precedente album “Magellano”, in cui comun denominatore tra i vari brani era il viaggio, in “Viceversa” l’artista preferisce lasciare ampio spazio all’interpretazione soggettiva di chi ascolta. Ogni brano diventa così l’occasione per mettersi in discussione e decifrare il proprio equilibrio all’interno della società: “Chi sono io? Come mi vedono gli altri?”. Ecco quindi che questi interrogativi diventano un percorso, ma non certo a senso unico, bensì di andata e di ritorno: un’osservazione che prima è interiore, poi si rivolge verso la collettività. O viceversa.