
L’ex Oliviero all’antico splendore e nuovo futuro per l’Hotel Milano. Parcheggi a Ronchi e Marina
Massa, 5 marzo 2025 – Sono stati presentati ieri in Comune i Piani di recupero convenzionato con contestuali varianti al Regolamento urbanistico che riguardano l’ex hotel Milano, di Marina di Massa, e il complesso immobiliare che comprende la villa e il giardino ex Oliviero, a Poveromo. L’incontro era aperto a tutti gli interessati. Dalla data di pubblicazione dei rispettivi avvisi di adozione sul Burt ci sono 30 giorni di tempo per presentare osservazioni. Gli interventi consentono di superare alcuni vincoli del Regolamento urbanistico nelle aree interessate per permetterne il recupero e la loro riqualificazione funzionale . I due Piani di recupero offrono la possibilità di implementare opere pubbliche con parcheggi e di recuperare aree degradate.
Per quanto riguarda l’ex Oliviero, il progetto punta a riportare all’antico splendore villa e giardino con l’obiettivo di ottenere anche un servizio culturale con eventi di livello internazionale che, nelle speranze dell’amministrazione di Massa, dovrebbero portare un notevole ritorno in termini di immagine per il litorale. Il progetto approvato è stato presentato da Pax International srl ed elaborato da Studio Associato Bocelli ArchitetturAmbiente dell’architetto Alberto Bocelli, fratello del cantante Andrea. Prevede di eliminare lo stato di degrado del complesso e riqualificarlo, aumentare le potenzialità attrattive per eventi di prestigio e la proprietà si fa carico dell’acquisto dell’area che si trova di fianco alla piazza di Ronchi, spoglia e deserta, per realizzare il parcheggio pubblico che era previsto nel piano delle opere del Comune di Massa, un’area di 760 metri quadrati.
Fra gli effetti compensativi che dovranno essere inseriti nella convenzione per il piano di recupero, la proprietà si impegna anche “a organizzare eventi culturali di interesse nazionale e internazionale, quali manifestazioni musicali, esposizioni artistiche, incontri letterari e attinenti alla cultura e all’arte. Una specifica zona del complesso immobiliare, scelta dalla proprietà, sarà destinata ad accogliere manifestazioni di sicuro interesse che polarizzeranno l’attenzione sul territorio massese, costituiranno elemento di richiamo e prestigio e di supporto all’economia locale”.
Il Piano di recupero si deve al fatto che per il regolamento urbanistico la proprietà si trova in parte a tessuto edilizio e in parte ad area di interesse comune, verde sportivo. Consta di una villa e un edificio di valore storico-testimoniale ed edifici isolati privi di valore architettonico, con la villa e l’edificio di via Verdi in ambito di conservazione. L’obiettivo è unificare le destinazioni dell’intero compendio immobiliare, creando un nuovo ambito unico di intervento per una valorizzazione complessiva nel rispetto delle architetture e funzioni turistico-ricettive, residenziali, nonché del ripristino e restauro del parco giardino mantenendo una funzione di servizio attraverso la previsione di attrezzature private di tipo culturale. Vengono demoliti alcuni fabbricati minori, privi di valore architettonico, recuperando quei volumi sulle strutture rimanenti. Ripristino dello stato originario dei giardini e manutenzione delle strutture storiche, in particolare della villa. Alla presentazione erano presenti i progettisti Luca Giglioli e Alberto Bocelli, l’assessora alla pianificazione Alice Rossetti e i tecnici del Comune Lorenzo Tonarelli e Matteo Adriano Ratti.