Relazioni pericolose, spesso mortali, tra guida alcol e stupefacenti. Comportamenti devianti che sono tra i principale fattori di rischio sulla strada dove gli incidenti spesso provocano tragedie strazianti. Per sensibilizzare gli studenti della Provincia ai problemi della sicurezza il Comune di Pontremeoli, in collaborazione con la Polizia di Stato e la concessionaria Autostradale Salt - Tronco Autocisa, ha lanciato un’iniziativa di informazione capillare sul territorio, rivolta soprattutto ai giovani, per incrementare la consapevolezza e l’adozione di comportamenti responsabili sulla strada. E’ un messaggio agli studenti degli istituti superiori che parteciperanno al convegno al Teatro della Rosa giovedì alle 9 che farà capire quanto sia fragile il confine tra la vita e la morte quando ci si mette alla guida dell’auto. Dopo l’introduzione del sindaco Jacopo Ferri saranno presentate le iniziative “Andiamo sul sicuro“ dal direttore del servizio di Polizia stradale Filiberto Mastropasqua e dal direttore scientifico di Sina Roberto Arditi. Poi sarà proiettato il film ‘Young Europe’ del regista Matteo Vicino. Un’opera di alto spessore per raccontare la storia di 4 ragazzi europei che vivono tutti la triste esperienza di un incidente stradale che cambierà per sempre la loro vita. Alle 11 un dibattito tra esperti, insegnanti e studenti, coordinato da Roberto Arditi, sulle possibili azioni sul territorio per tutelare. Parteciperanno Gianluigi De Padova (comandante Polizia stradale Pontremoli) Cosimo Ferri (magistrato), Daniele Buselli ( amministratore delegato Salt-Tronco 15), Manuel Picardi (segretario generale Efa).
L’educazione stradale nelle scuole è una delle misure più efficaci per combattere e arginare il problema dell’incidentalità. Un’attività che vede la Polizia Stradale in primo piano per la formazione. Venerdì, dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 17, si svolgerà una giornata di educazione stradale al Campo scuola guida per sicurezza nell’area dello stadio Lunezia, voluto dal sindaco Enrico Ferri 25 anni fa. Una sede dove i ragazzi possono sperimentare con miniautomobili elettriche, motorini e biciclette le regole stradali, dal riconoscimento dei segnali alle precedenze, per diventare i protagonisti della nuova frontiera della sicurezza. Le esercitazioni, coordinate dalla polizia urbana locale, prenderanno il via sulla minirete viaria costruita nell’ambito di un progetto pilota del Ministero dei Lavori Pubblici che aveva scelto Pontremoli e Castelfidardo per un vasto programma di sensibilizzazione nelle scuole dell’obbligo. Il parco stradale occupa quasi 4 mila metri quadrati, su cui sono stati costruiti circa 1.550 metri di percorsi per esercitazioni, 280 di marciapiedi e 1.500 mq di verde. I bambini hanno anche a disposizione un laboratorio didattico. Quando fu inaugurato l’impianto il traffico, che già si muoveva con motori a batteria, era sorvegliato da minivigili in divisa che impugnavano il fischietto, facevano multe e dirigevano il traffico. E naturalmente indossando l’uniforme confezionata su misura.
Natalino Benacci