Un milione e 700mila euro per ristrutturare il palazzo chiuso di Corso Rosselli. Il ministero dell’Università e ricerca ha stanziato l’importante finanziamento in risposta al progetto presentato negli anni scorsi dall’Accademia di Belle arti per il recupero e l’uso didattico dello storico edificio del centro cittadino. In sostanza nella gestione di Luciano Massari l’Accademia, sempre alla ricerca di nuovi spazi per il crescente numero di studenti e di attività, ottenne dalla Camera di commercio di Massa Carrara in comodato gratuito per 35 anni l’edificio adiacente l’ex Pretura. Questo era il viatico per procedere con la richiesta di fondi e affidare il disegno alla progettista Gianna Bianchi che previde oltre al restyling del palazzo anche l’apertura di aule interne e spazi per la didattica.
Il progetto piacque al ministero che decise per il finanziamento finalizzato alle attività artistiche". In sostanza l’operazione riuscì grazie alla concertazione fra l’ex direttore Luciano Massari e l’allora presidente della Camera di commercio Dino Sodini che concesse l’edificio in comodato credendo nella bontà dell’iniziativa. Il passaggio alla Camera di area vasta facilitò l’operazione ormai avviata grazie alla volontà del nuovo presidente Valter Tamburini e del presidente dell’Isr Sergio Chericoni.
Ne parla con soddisfazione Dino Sodini, ex capo della Camera quando era ancora un ente provinciale, adesso a capo del Consorzio di Bonifica. "Sono molto soddisfatto di questa sinergia fra enti – ha spiegato Sodini – che ha reso possibile il recupero e l’accensione di una nuova luce in un luogo importante della città. Strappare al degrado lo storico palazzo e consegnarlo all’Accademia che potrà usarlo per le attività di docenza e artistiche mi riempie di orgoglio. Nel mio obiettivo c’era conferire decoro al centro storico e questa operazione, dove tutti si sono impegnati per potarla a termine, va proprio in questa direzione. Quando si lavora insieme e uniti per il bene pubblico i risultati si vedono".