PATRIK PUCCIARELLI
Cronaca

Accoltellato in pieno centro. In fin di vita all’ospedale

Un uomo di 46 anni è stato colpito da un fendente in un bar di Carrara est. Ferito all’addome da un avventore che è stato subito fermato dai carabinieri .

Accoltellato in pieno centro. In fin di vita all’ospedale

Accoltellato in pieno centro. In fin di vita all’ospedale

Sembrava una normale giornata di fine estate. Alla fine del lavoro un salto al bar per una bevuta fra amici. Tuttavia per Lorenzo Rossi, 46 anni, manovale, ieri la serata si è trasformata in tragedia: è finito all’ospedale con una coltellata al fianco. Il suo aggressore, un residente in centro di 59 anni, si è dato alla fuga, ma nel giro di poco tempo è stato rintracciato dalle forze dell’ordine. Al circolo di via Buonarroti, a due passi da casa, dove ogni sera passava per una chiacchierata con gli amici, Rossi intorno alle 19,30 avrebbe avuto un diverbio con un avventore che, secondo il racconto dei testimoni, avrebbe cominciato a fare complimenti e avances alla moglie di Rossi.

Immediata la reazione, i due sono usciti dal locale litigando e una volta fuori l’aggressore ha fatto scattare il coltello. Ha sferrato una lama e l’ha conficcata nell’addome di Rossi che si è accasciato in terra in una pozza di sangue. I testimoni riferiscono che prima sia caduto in ginocchio e poi si sia abbandonato a terra senza sensi. Vista la gravita della situazione l’accoltellatore se l’è data a gambe facendo perdere le sue tracce.

I titolari del circolo hanno immediatamente chiamato i soccorsi: l’ambulanza del 118 una volta giunta sul posto ha portato Rossi al pronto soccorso in fin di vita. I militi raccontano che la donna avrebbe spaccato il vetro dell’auto medica in stato di grave agitazione. Sul posto l’arrivo immediato delle forze dell’ordine, carabinieri e polizia. Gli uomini dell’Arma diretti dal tenente colonnello Cristiano Marella hanno portato in caserma l’aggressore per capire la reale dinamica. Rossi, secondo il racconto di chi frequenta il bar, pare sia un ragazzo tranquillo che ama andare per funghi e molto attaccato al suo lavoro.

Non è la prima volta che in città e nel suo centro si verificano atti di terribile violenza causati oltre che dal degrado sociale, anche dall’alcol che diventa complice di risse e aggressioni.