
Dai rubinetti domestici esce acqua sporca, gialla e marrone. Dopo il temporale di giovedì scorso nelle case di gran parte della città di Pontremoli usciva dai rubinetti acqua torbida e i lavandini si sono riempiti di fanghiglia. Di sicuro il maltempo ha provocato quando guasto imprevisto e il fatto è stato da subito segnalato al gestore del servizio idrico Gaia che si è messo in moto per risolvere il disagio. In tantissimi hanno segnalato il problema attraverso i social network, per capire se fosse un guasto della loro tubatura o qualcosa di più diffuso.
Ben presto si è capito che la portata dell’inconveniente era allargata a gran parte delle utenze del centro storico sud servite dall’acquedotto principale. A distanza di 24 ore però la situazione non è cambiata e gli utenti non possono usare l’acqua che continua a rimanere torbida. "Un disagio di cui Gaia dovrebbe farsi carico e, oltre a ripristinare la normalità nel più breve tempo possibile, dovrebbe risarcire gli utenti con uno sconto da inserire nella prossima bolletta – scrive l’assessore alle finanze comunali Manuel Buttini –. Non è giusto pagare acqua inutilizzabile e ricorrere a quella in bottiglia!".
Nello stesso tempo l’azienda non ha chiesto però al sindaco di emettere un’ordinanza per limitare l’uso dell’acqua per motivi igienico sanitari anche se viste le condizioni di torbidità il pregiudizio sulle condizioni di potabilità se lo sono formati tutti gli utenti. Nella giornata di ieri Gaia ha fatto diramare una nota con la quale comunicava il posizionamento di sei cisterne di acqua pulita per consentire alle utenze interessate dal disturbo di rifornirsi per un utilizzo igienico sanitario più appropriato.
"A seguito delle ingenti piogge della giornata di giovedì si sono verificati fenomeni di torbidità che hanno interessato la rete di distribuzione dell’acquedotto alimentante il Capoluogo di Pontremoli e la località Pala del Comune di Filattiera – informava la società di gestione – Verranno pertanto predisposti piccoli accumuli per la distribuzione di acqua potabile". I serbatoi sono stati collocati quindi in via Alessandro Malaspina (vicino alla chiesa di San Pietro), via Groppomontone (civico 25), Largo Martiri di Ponticello, incrocio con SS 62 (vicino alla chiesa della Santissima Annunziata), SP 31 nei pressi del ponte dell’Annunziata, nella Zona Artigianale Santa Giustina (vicino alla ditta Lunigronde), in via Pala (vicino alla pasticceria Riccò nel territorio comunale di Filattiera).
N.B.