REDAZIONE MASSA CARRARA

Addio a Piero Cavazzuti. Raccontava le emozioni con la poesia dialettale

Si è spento ieri notte, a 93 anni, il poeta dialettale Piero Cavazzuti. Piero Cavazzuti se ne è andato....

Si è spento ieri notte, a 93 anni, il poeta dialettale Piero Cavazzuti. Piero Cavazzuti se ne è andato....

Si è spento ieri notte, a 93 anni, il poeta dialettale Piero Cavazzuti. Piero Cavazzuti se ne è andato....

Si è spento ieri notte, a 93 anni, il poeta dialettale Piero Cavazzuti. Piero Cavazzuti se ne è andato. Se ne è andato uno dei poeti dialettali più schietti, di quelli che non vengono dagli studi classici ma dal racconto della vita quotidiana, un narratore della memoria popolare che ha attraversato la seconda guerra mondiale, le difficoltà della ricostruzione, le fatiche delle fabbriche della zona industriale apuana. Nato a Borgo del Ponte, operaio della Olivetti sin dagli 50, ha collaborato con i maggiori rappresentanti del vernacolo massese, da Emidio Mosti a Gianni Nancesi mantenendo il suo taglio popolare, quello della persona semplice che raccontava le emozioni che ha vissuto, nel bene e nel male. Se ne è andato, con la stessa semplicità con cui ha vissuto la propria vita e con la quale ha raccontato se stesso e il proprio mondo, tra l’affetto della sua famiglia che è sempre stata un suo punto fermo.

"E me a m’artroerò davanti a “TE”, l’anima bianca che tu ma dato a l’alba de la vita mò a sè tutta scurita… perdoneme Bà" aveva scritto nella poesia “La Sera”). "Piero la to sera al’è ariata, el Bà i t’ha perdonato e a nojaltri a s’armane el lapis sincero de la to anima bianca", il saluto del nipote Nicola Cavazzuti.

Il funerale di Piero Cavazzuti oggi alle 15 nella chiesa del Corpus Domini alle “Villette”.