Addio in lacrime di Mazzarese. Cambio della guardia in Capitaneria

La comandante si è congedata con una toccante cerimonia e ha passato il testimone al capitano Pisino

Addio in lacrime di Mazzarese. Cambio della guardia in Capitaneria

La comandante si è congedata con una toccante cerimonia e ha passato il testimone al capitano Pisino

Non ce l’ha fatta a trattenere le lacrime Monica Selene Mazzarese. La comandante della Capitaneria di porto ieri mattina durante il passaggio di consegne con il capitano di fregata Tommaso Pisino, con il suo discorso di addio e le sue lacrime ha commosso un’intera sala, quella dell’Autorità portuale. Una cerimonia che a causa del maltempo si è svolta all’interno, ma che forse per la prima volta ha rilevato il lato umano di un comandante. A salutare Mazzarese c’erano tutte le più alte cariche civili, militari e religiose, ma soprattutto c’erano i suoi uomini e le sue donne, la sua squadra, che lascia a malincuore. Dopo un anno alla guida della Capitaneria di Marina la comandante partirà alla volta di Roma, all’ufficio legislativo del ministero delle Infrastrutture. Nel suo discorso Mazzarese per far capire quanto Marina le sia entrata nel cuore ha voluto salutare tutti, tutti quelli che hanno fatto squadra: le autorità, i terminalisti, i piloti, gli ormeggiatori, i vertici. "Una lunga lista di attori istituzionali, ma soprattutto di persone, di compagni di viaggio ritrovati ogni volta sulla banchina con la loro qualificata professionalità – ha detto la comandante ricordando gli sbarchi dei migranti –, la loro autorevolezza, la loro distintiva umanità, volta a costruire insieme quello che è divenuto un modello riconosciuto di sicurezza ed accoglienza". La cerimonia è stata presieduta dal capitano di vascello Vittorio Aloi, che ha ricordato il capitano Michele Fiorillo, medaglia d’oro al Valor di Marina e Sara e Simona Iacoviello, le sorelle di Gianni, il secondo capo deceduto nel crollo di Genova. qui presente. Un pensiero commosso all’ammiraglio Luigi Romani, recentemente scomparso. "Il mio operato sarà volto ad assicurare gli usi civili del mare – ha detto Pisino –, dalla salvaguardia della vita umana, alla polizia marittima, alla sicurezza nella sua accezione più ampia. Non mancherò di dedicare particolare attenzione al porto".

Alessandra Poggi