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La donna arrestata dai carabinieri
Un altro grave episodio che ha colpito i nostri sanitari, quelli che durante la pandemia vedevamo come eroi e che oggi vengono letteralmente aggrediti da familiari e pazienti che non hanno più pazienza. A farne le spese stavolta è stata un’operatrice socio sanitaria. I fatti risalgono ad alcuni giorni fa: i carabinieri della sezione Radiomobile della Compagnia di Massa, domenica scorsa, hanno tratto in arresto una 40enne italiana per lesioni personali in danno di personale esercente una professione sanitaria.
La donna, domiciliata nel comune di Montecatini, già nel primo pomeriggio aveva dato in escandescenza nel pronto soccorso dell’ospedale apuano, ma nella serata, verosimilmente in preda ai fumi dell’alcool, ha aggredito un‘operatrice socio sanitaria, strattonandola e sferrandole uno schiaffo.
I carabinieri prontamente intervenuti sono riusciti a calmare la donna per poi arrestarla e tradurla presso la camera di sicurezza della Compagnia di Carrara in attesa della direttissima. Nella giornata di giovedì, al termine dell’udienza che si è tenuta al Tribunale di Massa, nel corso della quale l’indagata ha potuto fornire le proprie giustificazioni a discolpa, è stato convalidato l’arresto della donna nei cui confronti è stata disposta la misura cautelare del divieto di dimora nella provincia di Massa Carrara.
Un altro caso di aggressioni ai sanitari che tiene alta la guardia e soprattutto getta una luce sulle condizioni alle quali sono sottoposti i nostri medici e infermieri durante le ore di lavoro, sotto pressione per i carichi di lavoro, ma anche a causa di continue critiche che sfortunatamente, in alcuni casi, sfociano in vere e proprie aggressioni.