Carrara, 10 settembre 2022 - Una violenta aggressione. È quanto denunciano alcuni militanti della Lega a Marina di Carrara dopo essere stati accerchiati e malmenati da un gruppo di persone. "Militanti della Lega - scrive in un comunicato il Carroccio - sono stati picchiati anche con aste di bandiere (donne comprese), una persona che ha richiesto cure mediche, gazebo e tavolini devastati".
L'aggressione
Secondo il comunicato del Carroccio la matrice dell'aggressione sarebbe anarchica. "Nelle scorse settimane abbiamo sopportato minacce e vandalismi in tutta Italia, da questo momento si è passato il limite. Si è trattato di un pestaggio organizzato da almeno 50 violenti scatenati. È il risultato di settimane di delegittimazione della Lega, anche da parte del centrosinistra che insiste a infangare e a gridare al pericolo democratico. Al Viminale c'è qualcuno?". Così si conclude il comunicato diffuso dalla Lega.
Salvini: "Lunedì sarò là"
"Lunedì alle 15:30 sarò a Carrara, sul luogo dell'aggressione squadrista a donne, anziani e militanti leghisti". Lo scrive in un tweet il leader della Lega Matteo Salvini, sottolineando che "vigliacchi e violenti non fermeranno la voglia di cambiamento di carraresi e toscani perbene".
Ceccardi: "Alcune persone in ospedale"
Severa la reazione di Susanna Ceccardi che in un video sui social ha raccontato l'aggressione subita dai militanti della Lega a Marina di Carrara: "È stato un fatto gravissimo come non ne accadevano da anni in questa regione. Purtroppo qui ci sono ancora dei rigurgiti antidemocratici in regione e nella provincia". Secondo l'europarlamentare i militanti del Carroccio sono stati caricati da un "gruppo di 40 persone che hanno buttato all'aria il gazebo, i gadget e hanno percosso i nostri militanti con le aste delle bandiere. Alcune delle persone aggredite - dice Ceccarsi - sono andate in ospedale a farsi medicare, in gran parte sono donne". Gli assalitori "erano uomini e donne scatenati. Qui in centro a Marina di Carrara, con tante persone che passeggiavano tranquillamente. E' un fatto gravissimo. Andremo fino in fondo a questa storia", ha concluso Ceccardi spiegando che. subito dopo la registrazione del video, sarebbe andata alla Questura per denunciare l'accaduto e visionare le immagini delle telecamere presenti nella zona dell'aggressione.