ALESSANDRA POGGI
Cronaca

Allarme sicurezza ’Avenza resiste’ non molla: "Il presidio di polizia non è più rimandabile"

Rinnovata la richiesta alla sindaca Arrighi e all’assessora Guadagni

Rinnovata la richiesta alla sindaca Arrighi e all’assessora Guadagni

Rinnovata la richiesta alla sindaca Arrighi e all’assessora Guadagni

Il comitato ‘Avenza Resiste’ che raccoglie anche simpatizzanti a Battilana e Fossola non è soddisfatto dalle risposte sulla sicurezza ricevute nell’ultimo consiglio comunale. "L’avvocato Monica Menconi in rappresentanza del Comitato ha illustrati la situazione, ormai esasperata che vive in primis la zona di Avenza ma che sta purtroppo interessando il territorio tutto – scrivono da ‘Avenza Resiste’ –. La richiesta dall’avvocato Menconi è riassumibile in pochi ma sostanziali punti: ripristino del presidio di polizia municipale ad Avenza, già deliberato all’unanimità dallo stesso consiglio a giugno, ma ancora non realizzato nel silenzio totale di tutte le forze politiche. Ai nostri continui appelli le risposte date dall’assessore Elena Guadagni, con delega alla polizia municipale e alla sicurezza urbana, non sono per nulla soddisfacenti. In sette mesi non è possibile che non sia stata trovata una sede idonea e soprattutto del tanto acclamato incremento di pattugliamento in zona, non se n’è avuta percezione, anzi si richiede un pattugliamento h 24 mirato specificatamente alla prevenzione e limitazione dell’illegalità, ovviamente con l’ausilio delle altre forze dell’ordine".

"Che fine hanno fatto le telecamere garantite dalla comandante Micheletti in commissione sicurezza del 22 dell’ottobre scorso – proseguono da ‘Avenza Resiste –, che dovevano essere installate entro la fine dell’anno scorso? Il Comune ha partecipato all’avviso pubblico della Regione Toscana, in scadenza ad ottobre, per progetti sulla sicurezza in contrasto al degrado urbano?".

Per tutti questi motivi il comitato chiede alla sindaca Serena Arrighi e alla sua amministrazione "di intercedere con il prefetto affinché, data la situazione di dilagante criminalità diffusa, sia consentito anche ai privati di installare telecamere ad ampio raggio, ovviamente a proprie spese e con le debite segnalazioni del caso. Quanto accaduto all’ex mercato coperto di Avenza, abitato abusivamente non è più tollerabile. Il Comitato Avenza Battilana (con Fossola e non solo) Resiste è nata proprio a seguito della protratta disattenzione politica verso il territorio – conclude lo scritto –, e con graduale e continua azione propositiva e di controllo sta facendosi portavoce di cittadini che giorno per giorno si uniscono a noi mossi dall’amore per il nostro territorio e delusi da una politica distratta".