Ambiente, saggi in dono: "Amministratori leggete"

Il gesto simbolico delle associazioni ambientaliste riunite nel Comitato Ugo Pisa. Libri a tema alla biblioteca per sollecitare il confronto sulle scelte urbanistiche.

Ambiente, saggi in dono: "Amministratori leggete"

Ambiente, saggi in dono: "Amministratori leggete"

Libri donati alla biblioteca civica Giampaoli di Massa con un particolare invito alla lettura per il sindaco, Francesco Persiani, e la sua giunta. Questo lo scopo e il fine ultimo del Comitato Ugo Pisa, Cai Massa, Legambiente, Italia Nostra, Lipu, Circolo Arci Trentuno Settembre, Nuovi Paesaggi Urbani, Comitato alluvionati 2012 Ricortola Casone Bondano Partaccia e Associazione Amici di Ronchi e Poveromo. In rappresentanza di queste associazioni, ieri pomeriggio, una piccola delegazione delle associazioni si è presentata in biblioteca con un buon numero di libri da consegnare all’amministrazione comunale. Saggi su consumo del suolo, rigenerazione urbana, gestione del verde, crisi climatica e scempi edilizi commessi in Italia.

"In questi mesi – spiegano gli organizzatori dell’iniziativa – abbiamo contestato tante scelte dell’amministrazione comunale sulle questioni ambientali, sostenendo la necessità di un confronto, che avrebbe portato valore aggiunto ad ogni decisione." Tra le scelte contestate il progetto sulla ex colonia Ugo Pisa. "Un confronto maggiore – proseguono gli ambientalisti - avrebbe permesso la realizzazione di un’opera migliore, condivisa, nel rispetto dei principi del Pnrr, senza ulteriore consumo di suolo, rigenerando e ampliando la parte boschiva." L’idea di regalare dei libri che possano essere uno spunto di riflessione, nasce dall’esempio del Comitato Besta di Bologna che pochi giorni fa nell’ambito della battaglia che sta portando avanti, ha donato alcuni testi ai propri amministratori. "La nostra città – sottolineano le associazioni ambientaliste – ha il diritto di ricevere risposte concrete, che devono essere adottate dall’amministrazione e che non possono essere né sottovalutate né tantomeno rinviate. Il nostro auspicio è che queste letture possano ispirare chi ci amministra ad avere una nuova visione strategica necessaria per migliorare il benessere della Città nella sua interezza."

Michele Scuto