Anche Cermec aiuta i soccorsi: "Grazie ragazzi"

Operai di Cermec diventano eroi nella notte dell'incendio alla Carbonovus, supportando i vigili del fuoco fino all'alba.

Le luci delle forze dell’ordine tracciano la strada: scortano un ragno, con a bordo due operai di Cermec. La destinazione è la sede della Carbonovus dove poche ore prima era divampato un enorme incendio nel piazzale. E’ già notte. Le fiamme ora sono più rosse e vive di prima, fuoco vivo che brucia e fa paura. La nuvola nera che si solleva, a quanto pare, plastica, vetroresina e prodotti chimici in combustione ormai si confonde con l’oscurità di una notte che sarà lunghissima per Marco Gentili e Davide Zanetti. Sono loro i due operai di Cermec destinati in questa notte a fare ben più del loro lavoro. Le loro operazioni a bordo del ragno, a pochi metri dalle fiamme, saranno essenziali per dividere una matassa infuocata. Ci sono i video e le foto condivise sul profilo social di Cermec a testimoniare l’eccezionalità di questa notte che ha trasformato Marco e Davide in ‘eroi’ come i vigili del fuoco a cui hanno dato supporto fino quasi all’alba, quando il sole ha iniziato a fare capolino su una catasta di rifiuti sciolti, finalmente senza più fiamme. "È stata una notte da incubo" scrive De Angeli accompagnando i video sui social, e alla fine delle operazioni "Alle 5 di stamattina l’incendio di via Dorsale è stato spento. Adesso vado a dormire". Perché dopo la notte da eroi, che ha seguito un’intera giornata di lavoro, si torna alla normalità, alla casa dove aspettano la famiglia e i figli, soprattutto. Perché è per loro che Marco e Davide hanno deciso di metterci tutto, l’anima e il corpo. Per una notte. "Anche questo è Cermec – dice l’amministratore unico Lorenzo Porzano -. Dopo pochi minuti dalla richiesta di mandare un nostro mezzo per dare una mano ai ragazzi dei vigili del fuoco Marco e Davide stanno dando prova della immensa professionalità e disponibilità si sono messi a disposizione. Orgoglioso di voi". Per qualche ora anche Porzano, assieme al coordinatore della direzione Stefano Donati, sono rimasti sul posto. Anche Luca Mannini di Fit Cisl elogia: "I tre (anche Stefano Donati, ndr) lavoratori non hanno esitato, nonostante non fossero obbligati, a mettersi a disposizione e recarsi".