REDAZIONE MASSA CARRARA

Anche Matteo Renzi per l’ultimo saluto a Enrico Ferri

Oggi alle 15 in Duomo a Pontremoli l'ultimo saluto

Enrico Ferri (Pasquali)

Enrico Ferri (Pasquali)

Pontremoli, 20 dicembre 2020 - Ai funerali di Enrico Ferri, che si celebrano oggi alle 15 nel Duomo di Pontremoli, è atteso anche il leader di Italia Viva Matteo Renzi. La notizia non è ancora ufficiale, ma circolava con insistenza nel tardo pomeriggio di ieri in città. L’ex premier vuole rendere omaggio all’ex "Ministro dei 110", padre di Cosimo, parlamentare del suo gruppo. Le esequie naturalmente si svolgeranno secondo le norme antiCovid, officiate dal parroco padre Dario Ravera nella chiesa del voto fatto dagli abitanti di Pontremoli alla Madonna del Popolo nel 1622 per sconfiggere la peste.

All’interno de Duomo saranno disponibili 120 posti con distanziamento. Ma saranno tanti a seguire anche dalle piazze esterne la cerimonia. Ci sono persone che lasciano un segno nei cuori, perché offrono un’altra visione del mondo e non possono essere dimenticate.

Enrico Ferri era una di queste. Lo dimostrano le attestazioni di affetto e di dolore per la perdita di una persona cara, che sono giunte dopo la notizia del lutto alla famiglia di Enrico Ferri. «Grazie di cuore per la partecipazione e l’affetto - ha scritto su un post di Facebook il figlio Jacopo -. So da sempre che un po’ del mio papà appartiene a tutti coloro che gli hanno voluto bene veramente. So ancor meglio che siamo davvero in tantissimi e ne sono molto orgoglioso. Grazie ancora".

L’Amministrazione comunale di Pontremoli ha deliberato oggi una giornata di lutto cittadino per la scomparsa di Enrico Ferri, vista " la profonda commozione e partecipazione che la notizia ha suscitato,per essere stato uomo di stato,politico conosciuto e stimato, esponente del mondo culturale e giuridico italiano,fondatore del Centro Studi Giuridici e Sociali e promotore di tanti convegni internazionali promossi e organizzati a Pontremoli".

Intanto sono proseguite le manifestazioni di cordoglio arrivate alla moglie Lucia Caselli e ai figli Filippo, Cosimo, Jacopo e Camilla. Anche i goliardi del gruppo Ducatus Lunigianae et Versiliae ha pubblicato un messaggio di condoglianze: "Consideravamo Enrico Ferri uno di noi: il suo soprannome ironico era "Autovelox".L’amore che ha sempre dimostrato per la goliardia resterà un esempio di come il giallo e il nero sappiano accogliere ogni valoroso guerriero che sente forte l’attaccamento alle tradizioni di questa splendida terra che è la Lunigiana. In alto i calici... e per Autovelox, vita, vita!".

Anche l’ex sindaco di Mulazzo Roberto Malaspina ha voluto ricordare Ferri come un personaggio che rimarrà nella storia della Lunigiana. " Ferri, non solo giurista e politico, ma anche un grande attore che gustava la vita attimo per attimo. Era imprevedibile e sorprendente. La sua morte non sarà un’assenza perché ha saputo lasciare dietro di sé una specie di polvere magica che non si disperderà ". E ricorda un episodio in un’ormai antica campagna elettorale per le amministrative comunali di Roma in cui era candidato anche Ferri (e a cui era presente anche Malaspina). Ferri era stato invitato ad un matrimonio in un paesino, ma ad un tratto l’entourage si accorse che erano capitati dagli sposi sbagliati.

"Ma Ferri non fece una piega - conclude Malaspina - e si consolò dicendosi convinto che comunque sarebbe stato un contatto elettorale proficuo perché in quel momento godeva di una debordante notorietà grazie alla legge sui 100 all’ora".

N.B.