Ma noi non ci saremo... quando risorgerà un mondo nuovo. Vien da cantare Guccini (ovviamente se non sei della generazione Z e successive) cercando di capire come sia possibile non aver ancora risolto la contrapposizione tra porto e turismo, tra economia e ambiente. Eppure... Il piano regolatore portuale è atteso dal 1981, la lotta all’erosione è cominciata ancora prima ma il porto è ancora immobile e le spiagge continuano a sparire. Intanto resta solida l’idea che l’ampliamento e la difesa delle spiagge siano due obiettivi antitetici. Come può essere che nell’era dell’intelligenza artificiale non sia possibile conciliare la tutela dell’ambiente e le esigenze dell’economia senza creare fronti di guerra?
CronacaAspettando il mondo nuovo del buon senso