
Al centro lo spazio dove era presente il bancomat fatto saltare nella notte tra venerdì e sabato: i malviventi hanno agito col favore delle tenebre (Foto Delia)
Carrara, 16 marzo 2025 – La banda del bancomat di nuovo in azione. Nella notte tra venerdì e sabato con due detonazioni i malviventi hanno fatto saltare il bancomat della banca Bper di Giovan Pietro ad Avenza. Si tratta del secondo colpo alla Bper, dopo quello avvenuto il 18 gennaio nella filiale di Fossola. Stesso modus operandi: due detonazioni per far saltare il bancomat e poi i ladri si sono dati alla fuga.
I due boati avvenuti poco dopo le 3,30 della notte hanno svegliato mezza Avenza mettendo in allarme numerosi cittadini. Tant’è che qualcuno che abita in via Giovan Pietro è riuscito a sentire che i malviventi parlavano italiano e dopo aver preso il bancomat dicevano “dai andiamo”, altri invece li hanno visti. Secondo i testimoni si tratterebbe di due uomini incappucciati, che dopo aver caricato il bancomat su una Fiat Panda bianca si sono allontanati con calma proseguendo sulla via Giovan Pietro in direzione Torre di Castruccio.
Oltre alle telecamere della banca all’incrocio sopra via Toniolo c’è il sistema di videosorveglianza del Comune di Carrara e le cui immagini potrebbero essere utili per risalire all’identità dei malviventi.
Come nel caso della filiale di Fossola si tratta di esperti che agiscono in maniera fulminea, e a quanto sembra senza lasciare tracce. Tra una detonazione e l’altra e la fuga a bordo della Panda sono trascorsi meno di tre minuti. Esperti del crimine che sanno dove comparire e come usare l’esplosivo, che conoscono il modo di aprire i bancomat eludendo il dispositivo che macchia i soldi e sapevano che in quella zona non ci sono telecamere, eccetto quelle della della Bper, o quelle del tratto più avanti del Comune.
Anche stavolta il furto è avvenuto nel fine settimana, quando il bancomat è pieno zeppo di contanti per i prelievi del sabato e della domenica. Ancora da capire quanto i maliventi sono riusciti a portarsi via. Dopo il furto del bancomat in via Giovan Pietro sono arrivati i vigili del fuoco, una pattuglia della polizia, una dei carabinieri e l’auto della vigilanza privata La lince, ma ormai dei malviventi non c’era più traccia.
La rapina al bancomat ha messo in allarme gli avenzini, già privati dalla situazione di degrado e insicurezza che interessa la popolosa frazione, che ora chiedono maggiori controlli.