Villafranca (Massa Carrara), 23 dicembre 2021 - Un Natale molto amaro,quello di quest’anno, per Paolo Pellegri giovane meccanico di 32 anni di Villafranca Lunigiana, appassionato di animali domestici: polli, conigli, ovini e maiali che alleva per tradizione nel podere di famiglia nella campagna di Fornoli che, nella giornata di ieri, si è ritrovato davanti ad alcune pecore del suo gregge sbranate da lupi.
"Su 13 capi che possedevo, allevati con estrema passione sono morte in undici – dice PellegriAllevo per passione e tradizione questi animali nel nostro podere, anche per non perdere i legami con la terra in cui mio nonno ha sempre lavorato e che ci ha insegnato a coltivare ed amare. Tra l’altro mio padre è andato in pensione e da qualche tempo quindi seguiva con assiduità gli animali. Le pecore erano all’aperto in grandi recinti chiusi con apposita rete. È un brutto colpo, oltretutto non essendo un allevatore non ho neppure diritto a ottenere il rimborso del danno dalla Regione. Ovviamente, gli animali sono denunciati, ho il registro di stalla e ho chiesto l’intervento dei veterinari dell’Asl che sono venuti per la procedura di smaltimento degli animali uccisi. Forse c’è il timore che debba spendere un patrimonio per la distruzione delle carcasse".
Non c’è dubbio che siano stati i lupi a sbranare i poveri animali. "La notte successiva alla mattanza sono tornati portare via delle pecore uccise una fototrappola posizionata sul posto ha immortalato le immagini di un paio di loro. – Continua Pellegri–, un fatto analogo mi era già capitato una decina di anni fa; purtroppo quest’anno Babbo Natale si è mostrato un pessimo patrigno nei miei confronti. Spero solo che almeno le autorità preposte mi diano una mano, mi vengano incontro per quanto concerne lo smaltimento delle pecore. Per il futuro, non so se ne alleverò ancora perchè ormai con questi famelici carnivori radicati sul territorio il problema resta. I lupi rappresentano un’ autentica spada di Damocle sulla testa di chi alleva pecore e agnelli in Lunigiana. E non si intravedono soluzioni".