REDAZIONE MASSA CARRARA

Avenza resiste: cittadini uniti . Un comitato contro il degrado

I residenti del quartiere, ma anche di altre frazioni, decisi a combattere insieme incuria e trascuratezza

Il mercato coperto da anni nel degardo, simbolo dell’incuria di Avenza

Il mercato coperto da anni nel degardo, simbolo dell’incuria di Avenza

I cittadini si uniscono contro il degrado dando vita ad ‘Avenza Resiste’. Si tratta di un gruppo di cittadini e commercianti di Avenza che hanno deciso di associarsi per difendere il territorio dove vivono e lavorano. Di qualche sera fa la presentazione negli spazi della Pubblica assistenza di via Luni a cui hanno partecipato un centinaio di persone. "I promotori di questa iniziativa sono cittadini che si sono uniti in modo spontaneo, con storie personali diverse, ma con il desiderio di difendere il territorio in cui vivono o lavorano dal disinteresse mostrato da questa amministrazione comunale - si legge in una nota firmata dalla neonata ‘Avenza Resiste’-, nonché dai suoi interventi estemporanei o talvolta poco attinenti con la richiesta di decoro e sicurezza lamentati. L’amministrazione sempre più lontana ha fatto sì che queste persone abbiano deciso di creare una fucina di idee finalizzate alla difesa e rivalutazione di Avenza che amano e su cui hanno investito. ‘Avenza Resiste’ non ha altra mira che occupare quel vuoto lasciato dalle istituzioni di rapporto diretto con la gente e le sue problematiche, da cui eletti e partiti possono di certo trarre spunto, senza fagocitare l’essenza stessa del gruppo che è e rimane a ‘casacca neutra’.

Abbiamo parlato – si legge nella nota – del fatiscente mercato coperto, ripercorrendone la storia grazie al prezioso contributo di Pietro Di Pierro. Non interessa ai cittadini il rimpallo tra Comune e imprenditori del marmo su chi debba sistemarlo e come, non si può lasciare una struttura pericolante ormai vespasiano a cielo aperto".

"Altra piaga aperta è la casa bombardata dal maggio 1944 dove, nonostante le rassicurazioni, non si è ancora trovato il modo di porre rimedio a una struttura pericolante e usata come discarica - prosegue la nota -. Mercato coperto e casa bombardata non erano oggetto delle promesse dell’attuale sindaco nella sua campagna elettorale? Numerosi e costruttivi gli interventi che si sono susseguiti nella serata, che ha trovato l’interesse del pubblico presente e una crescente voglia di partecipazione. Il gruppo cresce ogni giorno, andando ben oltre i confini della frazione avenzina, cosa che evidenzia un ormai palpabile disagio della cittadinanza comunale tutta. I cittadini di ‘Avenza Resiste’ - concludono -, non saranno più testimoni passivi di questo lassismo e abbandono, ma continueranno ad evidenziare nelle opportune sedi ciò che crea disagio. Il prossimo appuntamento sarà a Battilana, zona ormai definita a tutti gli effetti dai residenti ‘fuori dal Comune’".