Chiusura con il botto per la Casa di Babbo Natale del Comune di Pontremoli che nella giornata della Befana ha aperto per l’ultima volta le porte del magico mondo creato ad hoc dalle associazioni. In particolare le ‘Gatte da pelare’, che ogni anno a settembre trasformano i sotterranei del municipio. La scenografia non ha mancato di riproporre le installazioni tradizionali ma con tante novità. Hanno sostenuto la manifestazione il Centro Giovanile Mons. G. Sismondo, Società della Salute della Lunigiana, Cooperativa Aurora Domus, Pro Loco Pontremoli, per l’attività ‘Animante’, Country Pony Club. Poi i gruppi e le associazione che hanno organizzato stand e laboratori: Compagnia del Piagnaro, Pro Loco Pontremoli, Mani e Menti, i fuochisti del Falò di San Geminiano e quelli di San Nicolò, Protezione Civile e Gruppi Scout Agesci Pontremoli Clan 1 e 2. "Il nostro ringraziamento va al Comune di Pontremoli – spiegano le ‘Gatte da pelare –, e al sindaco Ferri che ci hanno sostenuto e incoraggiato nell’impresa anche quest’anno. Un grazie anche al vice sindaco Clara Cavellini e all’assessore Annalisa Clerici". Ma in tanti hanno contribuito, ‘Mamma Oca’ Nadia, Elsa e Anna, i Babbi Natale Roberto, Piero, Maurizio, Adriano, Stefano e Riccardo oltre a quanti si sono prestate con entusiasmo e allegria. Un riconoscimento speciale a Leonardo Musetti e al Cai di Pontremoli, Filattiera e Bagnone. Un entusiasmo condiviso dall’amministrazione e dal sindaco Jacopo Ferri.
N.B.