Carrara, 7 agosto 2021 - Il salvato non è contento del salvataggio e allora aggredisce il suo salvatore. Ha dell’incredibile quanto è accaduto giovedì pomeriggio sulla spiaggia libera dell’Idrovora dove un bagnino di 18 anni è finito al pronto soccorso dopo essere stato aggredito da un ragazzo che aveva appena tirato fuori dalle onde.
Erano circa le 14,15 quando il giovane guardaspiaggia ha cominciato a fischiare per invitare il suo coetaneo ad allontanarsi dalla scogliera del porto dove si era avventurato nonostante il mare mosso. Incurante degli inviti del bagnino il giovane però ha continuato imperterrito per poi buttarsi in acqua.
Questa si è subito rivelata una pessima idea tanto che pochi secondi dopo il giovane si è reso conto di non essere più in grado di uscire e di avere bisogno di aiuto. Per sua fortuna il bagnino era già pronto e in pochi istanti ha raggiunto la scogliera e gli ha gettato il salvagente.
Aggrappato al salsicciotto rosso il giovane, che rischiava di annegare, ha cominciato così a tornare verso la massicciata del porto quando un’onda lo ha scaraventato con forza contro un masso. Una brutta botta che sembrerebbe abbia fatto perdere definitivamente la ragione al giovane bagnante che, una volta issato sulla terra ferma dal guardaspiaggia, si è scagliato con violenza contro il suo salvatore.
Il giovane ha spinto il bagnino contro la ringhiera della passeggiata del porto, poi lo ha colpito con un pugno e infine, non contento, sembra abbia preso una bottiglia di vetro e dopo averla rotta abbia cominciato a correre tra i bagnanti spaventati. Sul posto, per fortuna, dopo pochi minuti sono arrivati gli uomini di polizia e capitaneria di porto la cui sola presenza è servita a riportare a più miti consigli l’aggressore, un 22enne di origine marocchina che agli agenti ha poi confessato di essere dispiaciuto per quello che aveva fatto.
L’eroico bagnino, invece, si è recato al pronto soccorso per farsi medicare e ora potrà decidere se sporgere o meno denuncia. "Si è spaventato molto – racconta Alberto Fregoso della Uisp Valdimagra che gestisce la spiaggia libera dell’Idrovora –. E’ stato aggredito da questo ragazzo che aveva appena salvato, ma devo dire che è stata molto bella la reazione della spiaggia con tante persone che subite sono corse a difenderlo. Ora per fortuna sta bene e lo aspettiamo al lavoro".
Dopo quanto accaduto, tuttavia, chi lavora ogni giorno sulla spiaggia invoca maggiori controlli da parte delle forze dell’ordine. "Per quanto riguarda la sicurezza in mare – spiega Fregoso – quello è un punto delicato e dall’inizio della stagione avremo già fatto almeno 10-11 salvataggi, servirebbero però semmai più controlli per quanto avviene a terra. Noi puliamo ogni sera e di nuovo la mattina perché la notte qui succede di tutto: troviamo la spiaggia piena di bottiglie, cartoni di pizza e chi più ne ha più ne metta".