MONICA LEONCINI
Cronaca

’Bambini nel cuore’ porterà aiuti in Romania

Le associazioni di Mulazzo e Bagnone hanno contattato il ministero degli Esteri e sono pronte a mettersi in movimento

di Monica Leoncini

I bimbi sono uguali in tutto il mondo. Ecco perché l’associazione Bambini nel cuore Arpiola odv ha deciso di mobilitarsi per aiutare gli ucraini. "Alla luce di quanto sta accadendo nel cuore dell’Europa - spiega il presidente Davide Fanti - in collaborazione con le Associazioni del territorio, Proloco Mulazzo, Fratres Mulazzo e Bagnone, centro giovanile San Giuseppe Arpiola, ANA Arpiola, Donne di luna, intraprenderemo delle azioni per aiutare le persone travolte dalla guerra in Ucraina, con particolare attenzione a bambini e deboli. In seguito a contatti con associazioni che operano in Romania e col Ministero affari esteri rumeno, attendiamo informazioni utili per acquistare i beni di prima necessità che occorreranno per alleviare le sofferenze dei profughi, portando gli aiuti umanitari alla frontiera. Vogliamo organizzare una missione umanitaria nel territorio ucraino, dove le popolazioni locali stremate, avranno bisogno di aiuti concreti. Tra le prerogative dell’associazione, come sempre in passato,c’è quella di portare aiuti direttamente sul posto". Bambini nel Cuore onlus è un’associazione di volontariato con sede ad Arpiola di Mulazzo ed è federata ad Help Italia in una unione di Associazioni di volontariato delle regioni Emilia – Romagna, Lombardia, Toscana che hanno come comune oggetto della loro attività la solidarietà alle popolazioni colpite dalla catastrofe di Chernobyl, con particolare riguardo verso i minori. Indirizza gli sforzi verso l’organizzazione dell’accoglienza dei bambini in Italia, in vari periodi dell’anno, realizzando in Bielorussia progetti per migliorare la qualità della vita delle popolazioni che risiedono in aree colpite dalle radiazioni, organizzando soggiorni terapeutici per circa 80 minori bielorussi ogni anno. La Lunigiana non è stata trascurata.

"Importanti risorse economiche - aggiunge - sono state impegnate in soccorso delle popolazioni lnigianesi colpite dall’alluvione del 25 ottobre 2011 e per l’esondazione del torrente Carrione a Carrara e alle famiglie in difficoltà in Lunigiana. Sono stati realizzati progetti di ristrutturazione di impianti igienico – sanitari in orfanotrofi e plessi scolastici, di vaccinazioni, di fornitura di attrezzature medicinali, di allestimento di automezzi ad uso speciale ed altri. Un ulteriore scopo dell’Associazione è realizzare impianti igienico-sanitario nelle abitazioni dei minori nei villaggi della regione di Gomel, per c migliorare la loro quotidianità. Nei mesi tra aprile e giugno 2018, sono stati realizzati condotte di acqua potabile e servizi igienici all’interno di trenta abitazioni che ne erano prive, con relativi impianti fognari in un villaggio rurale della Repubblica di Bielorussia. Nell’anno 20202021, abbiamo acquistato e consegnato dispositivi di protezione individuale per il personale impegnato nell’emergenza covid negli ospedali di Pontremoli, Massa, La Spezia, Fivizzano per 6.000 euro. Lo studio di nuovi progetti e la ricerca di collaborazione con altre realtà del volontariato che operanoper i bambini, completano il panorama dell’attività di Bambini nel Cuore". Chi volesse fare una donazione per l’Ucraina può usare il conto corrente bancario: intestatario Bambini nel Cuore – Arpiola Odv causale: "EMERGENZA UCRAINA", IBAN: IT71O0617569950000080532780. Banca Carige.