
La piazza di Pontremoli trasformata in una grande giardino (foto Pasquali)
Sulle pietre antiche sono spuntati giardini multicolori, inconsueto palcoscenico in cui fiori e piante sono diventati i protagonisti di una kermesse, che già all’apertura di ieri ha fatto registrare un’affluenza record di visitatori. Il Bancarelfiore diventa così uno degli eventi clou in cui il tema dei fiori si collega all’arte, al benessere e all’educazione alla bellezza. Tante sono le sfaccettature della manifestazione, inventata 34 anni fa. "Abbiamo organizzato questa edizione – spiega il sindaco Jacopo Ferri – per creare una specie di giardino dei saperi coinvolgendo artisti, studenti delle scuole, le associazioni e la collettività. I fiori con i loro colori e profumi fanno bene all’anima e influiscono positivamente sulla quotidianità delle persone. Per questo il grigio delle pietre medievali cambiano verso se ingentilite dalle varietà cromatiche floreali". Non è necessario essere esperti di giardini per provare emozioni di fronte allo spettacolo di distese multicolori, piante e fiori insieme sulle stesse piazze. Quest’anno piacciono anche i bouquet di lavanda, le composizioni di elicriso e di maggiorana, le aiuole di timo. Le erbe aromatiche sono uscite dall’orto e hanno conquistato il giardino.
I cinque giorni di lutto nazionale per la morte del Papa hanno cancellato alcune manifestazioni collaterali allo show che però è già di per se totalizzante. Difficile contare i fiori esposti. La distesa arcobaleno dà l’impressione di una grande tavolozza dove spiccano infinite qualità di rose, tulipani, gerani, di piante da salotto e da giardino. Daniele Amorfini dell’azienda Amorfini Garden, di Monti di Licciana che crea giardini da sogno dalla progettazione alla realizzazione, è soddisfatto della prima giornata. "C’è stata una grande affluenza di gente – dice – il tempo ci ha aiutato e quindi ha permesso il grande interesse verso tutte le fioriture stagionali a partire da ortensie, anemoni e begonie. Qui abbiamo lavande, calle, gerani, fioriture stagionali e classiche del periodo. Molto richieste le piante aromatiche e da orto come salvia, maggiorana, rosmarino e finocchietto selvatico. Lo stand dell’Agrario ne ha vendute moltissime. La nostra azienda ha addobbato il vescovado e abbiamo anche esposto le tende nere che simboleggiano il lutto per il Papa". Quella della Lunigiana è una passione di lunga data per le aromatiche. Basti pensare al basilico con cui si insaporiscono i testaroli nella ricetta originale.
Molto successo ha ottenuto lo stand gastronomico dell’Agrario-Alberghiero Pacinotti Belmesseri che ha aperto oltre allo stand floreale anche tavolo gastronomico: ogni giorno dalle 11 alle 13.30, si possono degustare tradizionali torte d’erbi monodose, gelato artigianale al gusto della lavanda, spritz della Lunigiana contenente l’immancabile mela rotella e cocktail all’aloe. Un’occasione perfetta per unire profumi e sapori di primavera. Il Bancarelfiore prosegue oggi e domani e lancia lo slogan: "Ditelo coi fiori".
Natalino Benacci