REDAZIONE MASSA CARRARA

Bancarella Sport Una sfida tra campioni

Nella sestina finalista della 60ª edizione del Premio le storie di Chris Amon, Giuliano Giuliani, Bruno Conti e Sara Simeoni

Bancarella Sport Una sfida tra campioni

Il Bancarella Sport celebra la 60esima edizione chiamando alla partenza dell’ormai classica gara letteraria i sei libri finalisti che si disputeranno a suon di voti espressi dalla grande giuria l’ambita fascetta il 15 luglio prossimo. I volumi in lizza sono “Chris Amon. La sfortuna non esiste” di Emiliano Tozzi (Minerva), “Giuliano Giuliani, più solo di un portiere” di Paolo Tomaselli (66thand2nd), “Le nuove guerre del calcio. Gli affari delle corporation e la rivolta dei tifosi” di Marco Bellinazzo (Feltrinelli), “Un gioco da ragazzi” di Bruno Conti con Gianmarco Menga (Rizzoli), “Una squadra” di Domenico Procacci (Fandango), “Una vita in alto” di Sara Simeoni con Marco Franzelli (Rai libri).

Storie di campioni e di primati che ancora oggi fanno discutere i tifosi nelle piazze, ma anche pagine che documentano il sacrifico dei record e la poesia del gesto sportivo. La commissione di scelta era composta dal presidente Paolo Francia, con i membri della Fondazione Città del Libro Ignazio Landi, Pietro Mascagna, Giovanni Tarantola, i presidenti delle Associazioni dei Librai, Angelo Panassi e Roberto Lazzarelli, i direttori delle principali testate giornalistiche sportive, Stefano Barigelli per la Gazzetta dello Sport, Guido Vaciago per il Tuttosport, Ivan Zazzaroni per il Corriere dello Sport, il presidente dell’Uss Gianfranco Coppola, il direttore della comunicazione del Coni Danilo di Tommaso, il direttore di TGCom Paolo Liguori, il condirettore di Sky Sport Giovanni Bruno, il vicedirettore di Rai Sport Massimiliano Mascolo, il rappresentante del Panathlon International Nino Goti.

"Sei libri emozionanti, interessanti, curiosi – dice il segretario del premio Ignazio Landi –. Storie olimpiche, mondiali, dimenticate, intricate. Aneddoti di persone, di atleti memorabili, scritti con trasporto, con umanità. Ifinalisti della sessantesima edizione del Premio Bancarella Sport incarnano pienamente l’essenza di questo premio. Ogni anno la scelta diventa sempre più difficile. I volumi in gara sono già selezionati con accuratezza dalle case editrici che peraltro colgo l’occasione di ringraziare per il sostegno, il supporto e l’affetto che non ci fanno mai mancare".

Nei prossimi giorni inizierà il percorso che accompagnerà i sei finalisti, vincitori del Premio Selezione alla serata di assegnazione del Bancarella Sport.Il primo dei due appuntamenti organizzati dal Panathlon, sarà la presentazione della sestina, il 15 maggio a Lucca. Seguirà l’incontro di Portofino del 15 giugno. Alla serata finale di Pontremoli, si celebrerà anche la seconda edizione del Premio Panathlon, quest’anno assegnato a Massimo Calandri, autore del libro “Non puoi fidarti di gente così. Storia della squadra di rugby che sfidò l’apartheid” edito da Mondadori e in quella stessa occasione sarà svelato il nome del diciannovesimo vincitore del Premio Bruno Raschi.

Natalino Benacci