
Bancarellino, i finalisti Ecco i cinque libri scelti da 10mila studenti
Gli studenti di 130 scuole medie italiane hanno votato i 5 finalisti del Premio Bancarellino che sarà proclamato sabato 20 maggio in piazza della Repubblica a Pontremoli. Al termine del ’Progetto lettura’ della Fondazione Città del Libro, che ha distribuito 20 libri prescelti di narrativa per ragazzi pubblicati nel corso del 2022, selezionati da un’apposita commissione, sono arrivati i verdetti di oltre 10mila alunni. I finalisti sono "Il sogno di Eleonor" di Jennifer Preda (De Agostini), "L’inventamondi" di Luca Azzolini (Gribaudo), "Costellazione Kurt" di Alessandro Grittini (Itaca), "Il campione e la bambina" di Paolo Mirti (Raffaello) e "La società segreta dei salvaparole" di Enrico Galiano (Salani).
Un appuntamento importante per la lettura proprio in un momento storico in cui la tv sembra ridare spazio alla funzione evocatrice della parola scritta. Così il libro resta un mezzo insostituibile per ricreare quel rapporto di libertà tra coscienza, informazione e creatività che non può essere affidato solo alle immagini. Lo dimostrano le nuove generazioni di libri per ragazzi che utilizzando le armi della fantasia con un linguaggio rapido e asciutto riescono ad esprimere incisivamente i sentimenti all’interno della rete familiare e delle amicizie. Affetti senza tempo che ancora riescono a coinvolgere il mondo dell’adolescenza. Storie che si possono incrociare nella vita di tutti i giorni e che si possono apprezzare attraverso la gioia di leggere. Dalla favola al realism il gradimento dei generi letterari ha voltato pagina e oggi i ragazzi amano libri che raccontano storie di rapporti familiari, di amore tra coetanei e di vite disagiate.
È possibile realizzare un desiderio con TikTok? Se lo domanda Eleonor, un ragazza di 14 anni con un talento innato per la danza che è la protagonista del romanzo di Jennifer Preda, influencer che sul web vanta oltre 2 milioni di followers. Interessante il libro fantasy di Luca Azzolini che racconta le vicende di Timoteo, una specie di moderno Calimero che nasce in una famiglia con poteri speciali, ma lui non sa di averli. E’ piaciuta anche la vicenda – narrata da Alessandro Grittini – di Pietro, un ragazzo di 11 anni che nell’estate del 1944 trascorre le vacanza in una baita col nonno. Irromperà la guerra destinata a travolgere la sua serenità. Originale il libro di Paolo Mirti, la cui protagonista, Lea, 13enne ebrea, al tempo delle leggi razziali è costretta ad inventarsi una’altra identità. Tra i personaggi anche Gino Bartali. Poi c’è una storia di amicizia, coraggio e lealtà di Enrico Galiano all’esordio,che insegna l’importanza di proteggere sempre le parole, la nostra arma di difesa più preziosa contro il male del mondo.
A Pontremoli, città del libro, il prossimo 20 maggio si daranno appuntamento 1.300 alunni, in rappresentanza delle scuole che hanno partecipato al ’Progetto Lettura’, per decretare, con votazione individuale e anonima, il vincitore assoluto del 66° Premio Bancarellino.
Natalino Benacci