La banda del tombino ha colpito ancora e non c’è notte che i malviventi non visitino un negozio o un bar. Stavolta le amare sorprese sono toccate al bar pasticceria Lièvita e al ristorante Extra di via Turigliano a Nazzano. E questo nonostante le due attività siano dotate di sistema di allarme e telecamere di videosorveglianza, come già avvenuto in altri esercizi commerciali come il ‘Salon Service’ di viale XX Settembre ad Avenza, visitato dalla banda del tombino la notte precedente.
Tra le due e le tre di notte di ieri due uomini incappucciati e vestiti di nero, dopo aver preso il consueto tombino dalla strada si sono diretti verso l’ingresso di Lièvita e a colpi di spranga hanno spaccato il vetro della porta d’ingresso. Come mostrano le immagini riprese dal sistema di videosorveglianza della nota pasticceria che sforna dolcezze ogni giorno. Una volta all’interno con rapidità hanno aperto il cassetto del registratore di cassa e rubato i soldi contenuti all’interno. I titolari non sanno dire con precisione quanti soldi abbiano portato via, ma sicuramente sui cento euro.
La seconda spaccata è avvenuta al ristorante Extra, noto per i suoi piatti gourmet. Anche stavolta le telecamere hanno registrato la banda del tombino in azione che, dapprima ha tentato di passare dalla porta interna, poi, non riuscendoci, ha sfondato l’ingresso principale. Come raccontato dai titolari hanno rubato la cassa del ristorante, che per fortuna non conteneva soldi, poi attirati dall’esposizione enologica hanno sottratto delle preziose bottiglie di vino. E anche in questo caso le telecamere mostrano due individui incappucciati, ma stavolta sono state immortalate dietro di loro anche due donne con un cane. Probabilmente delle complici, altrimenti non spiega perché i malviventi abbiano agito indisturbati portando a termine le due rapine. Le donne erano molto vicine all’Extra e non sentire la porta d’ingresso andare in frantumi sarebbe stato praticamente impossibile. Entrambi i furti sono stati denunciati al commissariato di polizia di Carrara che, assieme alla caserma dei carabinieri, dall’inizio dell’anno ha ricevuto diverse denunce di commercianti visitati dalla banda del tombino. Un’escalation di furti che sta preoccupando non poco i commercianti, non tanto per i soldi lasciati in cassa, quanto per gli ingenti danni che questi malviventi provocano spaccando le vetrate. La zona prediletta è quella di Avenza. I malviventi dall’inizio dell’anno hanno rapinato un portavalori, rubato al centro ‘Bellessere’ di Nazzano, in una sala slot di viale XX Settembre, alla pasticceria Serena, all’Apuan bar, alla barberia etnica di via Sforza, al Salon Service, alla tabaccheria di Fossola, e a Marina nei bar Horus, Glamour e al negozio per celiaci Granò. E poi ci sono i malviventi che hanno preso di mira le scuole e che nei giorni scorsi si sono introdotti alla Buonarroti, all’asilo Giampaoli e in ultimo alla scuola Marconi di Carrara sottraendo tablet e altra piccola tecnologia.