
La posa delle fibra da parte di un operatore
Nel Comune di Pontremoli Open Fiber ha completato i lavori per la posa della banda ultra larga, in fase di collaudo da Infratel, soggetto attuatore della strategia nazionale per la Bul, promossa dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
La concessione a Open Fiber prevede infatti che progettazione, costruzione, manutenzione e gestione riguardino solo l’"infrastruttura passiva" locale mentre il collegamento alla rete nazionale tocca agli operatori retail che erogano i servizi finali al cliente utilizzando la rete realizzata all’interno del Comune. Dopo la polemica sollevata dal sindaco di Pontremoli Jacopo Ferri, che si era lamentato dei ritardi dei lavori, la replica: "I servizi wholesale (all’ingrosso) passivi offerti dal concessionario sono a oggi disponibili per tutti gli operatori al ’punto di consegna neutro’ di Pontremoli". Ferri aveva segnalato anche l’informazione sbagliata sul sito dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni "dove risulta da tempo che a Pontremoli possano essere attivate connessioni fino a 10 giga, mentre nella realtà nessun vettore ad oggi può farlo in quanto manca il collegamento alla rete primaria". Open Fiber sottolinea che gli operatori devono collegare la centrale locale (PCN) a una o più reti nazionali tramite rete backhauling, al di fuori dell’ambito dalla concessione fra Open Fiber e Infratel Italia e, di conseguenza, dagli obblighi contrattuali previsti dalla stessa. "Il backhauling può essere realizzato in prima battuta da uno degli operatori che offrono il servizio agli utenti finali: per le regole della concessione - spiega l’azienda - Open Fiber è un operatore all’ingrosso e non eroga servizi a utenti finali ma solo ad altri operatori". Quanto alle informazioni sul sito, Open Fiber sottolinea come vengano riportati solo i dati di copertura realizzata e i servizi di accesso disponibili, senza distinguere se disponibili solo fino al "punto di consegna neutro" o direttamente collegati a rete nazionale. "Dunque - aggiunge l’azienda - l’infrastruttura risulta disponibile agli operatori e attivabile sul portale. Ognuno infatti può realizzare il backhauling attivando l’infrastruttura e portando quindi i propri servizi di connettività ai cittadini". Tuttavia, sul Comune di Pontremoli, Open Fiber si è attivata per realizzare il collegamento con la rete nazionale per permettere agli operatori di poter vendere in modo ancor più agevole i servizi sull’infrastruttura. Si impegna a comunicare al sindaco Ferri gli ulteriori sviluppi, conclusa l’attività di progettazione e spiega che rendicontazione e pagamento opere della Bul non sono connesse alle mappature AgCom ma alle procedure di collaudo e rendicontazione della stazione appaltante e concedente Infratel.
N.B.