Palazzo Rosso, palazzo Pisani, ex Cat e marciapiedi nuovi in tutto il centro storico. Pronti a partire i progetti del bando delle Periferie. Lo annuncia l’assessore ai Progetti speciali Moreno Lorenzini che, in una nota, parla di settimane febbrili per il bando delle periferie. Si tratta di lavori per oltre 12 milioni di euro che partiranno nei prossimi mesi con l’obiettivo di concludersi entro il 2025. Tra le opere figurano: il recupero di palazzo Rosso (2 milioni di euro); palazzo Pisani 2,5 milioni); i marciapiedi di Carrara est (2 milioni); i marciapiedi di Carrara ovest (3 milioni); i marciapiedi di via Verdi (2 milioni) e gli ex depositi Cat di Avenza (1,2 milioni di euro).
"A oggi – scrive Lorenzini – sono state aperte le gare per il primo lotto dei marciapiedi di Carrara est e di palazzo Rosso, mentre sono ripartiti i cantieri all’ex Cat di via Giovan Pietro. Per gli altri progetti si stanno ultimando i passaggi burocratici per la selezione delle ditte già nelle prossime settimane. L’obiettivo è concludere le gare tra gennaio e febbraio per poi procedere all’aggiudicazione dei lavori entro marzo e quindi partire con i cantieri. Si tratta di tanti interventi che cambieranno il volto della città".
L’assessore entra poi nel dettaglio. "Per i marciapiedi di Carrara Est abbiamo superato tutte le problematiche con la ditta che si era aggiudicata l’appalto nel 2020 e ora siamo pronti. L’intervento sarà diviso in due lotti: il primo, per il quale è aperta la gara, prevederà il tratto di via Cavour tra via del Cavatore e piazza XXVII Aprile, via Bartolini, via Cucchiari e via Buonarroti mentre con il secondo si interverrà invece su via Tacca, via Cattaneo e via Dell’Amico. Al via anche il restyling di via Verdi e ancora dei marciapiedi di piazza Monzoni, via del Cavatore, via Solferino, via Chiesa, via Canova, via Sarteschi e via Monterosso. Il 2025 vedrà il recupero di due palazzi simbolo del centro storico: palazzo Rosso e palazzo Pisani. Nel primo caso la gara è aperta e si concluderà entro gennaio per poi avviare i lavori. Per palazzo Pisani abbiamo dovuto rimettere mano a un progetto che ha subito continui cambi. Si è tornati all’idea originaria che prevede un luogo aperto alla città e stiamo provvedendo alla messa in sicurezza utilizzando le risorse del bando per poi terminare con risorse comunali. In questi giorni stanno riprendendo i cantieri dell’ex deposito Cat di Avenza. Sarà necessario integrare i fondi del bando ministeriale con un investimento comunale".