REDAZIONE MASSA CARRARA

Barbarasco piange Silvio Guerri . Indimenticabile sindaco di Tresana

Si è spento a 80 anni. Professore, viveva a Lugano e guidò il Comune dal ’75 al ’90

Si è spento a 80 anni. Professore, viveva a Lugano e guidò il Comune dal ’75 al ’90

Si è spento a 80 anni. Professore, viveva a Lugano e guidò il Comune dal ’75 al ’90

Si è spento all’improvviso lo storico sindaco di Tresana, Silvio Guerri. È stato colto da infarto intorno alle 11 di ieri, nella sua casa di Barbarasco dove si trovava da qualche tempo in vacanza con la moglie Gloria. È stato sindaco di orientamento socialista per tre legislature consecutive, dal 1975 poi rieletto nel 1980 e di nuovo nel 1985, fino al 1990. Professore di italiano, greco e latino, per lavoro si trasferì a Lugano senza però mai tagliare i ponti con la sua terra natale, Barbarasco. Nella frazione di Tresana nacque e visse con i suoi genitori, nella località detta del ‘Budello’ dove oggi corre l’autostrada.

A dare il triste annuncio è il sindaco Matteo Mastrini. "Uomo di grandi ideali, capacità amministrative e intellettuali, sapeva dialogare con tutti con grande empatia – ricorda –. Anche trovandosi all’estero, ha fatto l’amministratore nel suo paese".

Guerri non distolse mai lo sguardo dal suo Comune ed anche da Lugano colmò la distanza con Barbarasco attraverso visite frequenti e affidandosi ai suoi colleghi di fiducia: uno per tutti, il compianto Pietro Fregosi che fu suo vicesindaco per tutti e tre i mandati. Così lo ricorda oggi Lorenzo Fregosi, figlio dell’ex vice di Guerri: "Indimenticabile, persona di cultura e umanità rare. Ero un bambino ma ricordo bene i suoi partecipati comizi, condotti con una dialettica accattivante che riempiva sempre le sale. Usava spesso intercalari in dialetto. Era un grande pensatore". Lorenzo Fregosi racconta di aver incontrato Guerri in paese anche nei giorni scorsi: "Portava bene i suoi ottant’anni. Ha trascorso tutta l’estate a Barbarasco. Da quando andò in pensione, tornava con maggior frequenza fermandosi per periodi sempre più lunghi".

Il sindaco Mastrini, eletto ventiquattro anni dopo Guerri, aggiunge un ulteriore ricordo del predecessore da cui lo separano le due legislature del sindaco Giannetto Uberti e altre due del sindaco Oriano Valenti: "Oltre al lungo percorso amministrativo, politico, sociale e culturale, Silvio ci lascia un’opera fondamentale: un libro sul dialetto della lingua barbaraschina, che quest’estate abbiamo rispolverato nel corso della manifestazione TassonArt". I funerali saranno celebrati domani alle 15 nella chiesa dei Santi Quirico e Giulitta a Barbarasco. "Per chi volesse tributare l’ultimo saluto a Silvio Guerri, in segno di rispetto e gratitudine – informa Mastrini – la salma sarà esposta nella tarda mattinata di martedì presso la sala consiliare del Comune di Tresana" Silvio Guerri (nella foto) lascia la moglie Gloria, il figlio Norberto che risiede a Barbarasco e le due figlie che vivono in Svizzera.

Michela Carlotti