REDAZIONE MASSA CARRARA

Baroni e l’opera: "Atlante: mito o realtà?"

Conferenza su Atlantide con Davide Baroni alla Biblioteca di Aulla. Esplorazione del mistero della civiltà perduta, tra storia e filosofia. Evento gratuito e aperto a tutti.

Appuntamento con il mistero, oggi alle 16,30 nella sala Manfredo Giuliani della Biblioteca di Aulla. Lo scrittore e saggista lunigianese, Davide Baroni (nella foto), si propone agli appassionati di archeologia e cultura antica, con una conferenza dal titolo "Atlantide: mito o realtà?". Durante l’incontro, Baroni accompagnerà i presenti alla scoperta di una delle leggende più intriganti e discusse della storia umana: l’esistenza di una civiltà avanzata, scomparsa misteriosamente mille anni fa. Atlantide, descritta da Platone nei dialoghi Timeo e Crizia, continua a suscitare interrogativi: fu un mito simbolico o un luogo reale? Una domanda irriverente che l’autore rilancia rimettendo in discussione certezze consolidate e fornendo spunti di riflessioni autorevoli ed intriganti.

"Il primo a parlare dell’evento cosmico che colpì Atlantide e l’intera civiltà precedente fu il filosofo Platone - spiega Baroni - che dedicò due dialoghi allo studio di questo mistero: Timeo e Crizia, nel IV secolo a.c". Ma ci sarebbe anche un terzo dialogo scritto da Platone, l’Ermocrate: "Lo dice lo stesso filosofo di aver scritto quest’opera che però - prosegue - nessuno ha mai trovato. C’è chi dice che non è riuscito a scriverla perché è morto prima ma altri studiosi sostengono che in realtà è stata nascosta perché svelava i segreti del nostro passato".

Baroni esplorerà le ipotesi storiche, scientifiche e filosofiche che circondano la leggendaria isola. A corredo dell’esposizione, la proiezione di video e immagini consegnerà al pubblico l’occasione di immergersi visivamente nei racconti di una civiltà perduta che, se esistita, potrebbe rappresentare una parte cruciale della nostra storia. L’evento è gratuito e aperto a tutti.

Michela Carlotti