
Gli organizzatori
Carrara, 9 ottobre 2019 - Si chiama “Barrier-Free” il progetto per il miglioramento dell’accessibilità degli esercizi commerciali cittadini messo a punto dal Comune di Carrara da un’idea dei Fratelli Andreazzoli. I titolari dell’omonima concessionaria hanno infatti donato alla Consulta Disabilità del Comune di Carrara due pedane amovibili (altre due sono state donate alla consulta provinciale Disabilità) per consentire l’accesso dei disabili ai negozi: si tratta di un modello di rampa particolarmente leggero, che può essere installato senza necessità di interventi in muratura e senza il rilascio di permessi di tipo burocratico.
Per incentivare questa pratica virtuosa l’assessore alle Politiche sociali Anna Galleni ha stanziato un fondo di 1500 euro per assegnare un contributo ai commercianti che decideranno di acquistare le rampe e di rendere le proprie attività “Barrier-free”. Per ogni singolo acquisto il contributo sarà di 150 euro, vale a dire oltre la metà dell’ammontare totale della spesa che è di circa 250 euro più Iva per ciascuna rampa. Le risorse saranno assegnate tramite un avviso pubblico. La domanda dovrà essere presentata tramite l’apposito modulo allegato al bando. Tutta la documentazione è scaricabile dal sito istituzionale del Comune di Carrara all'indirizzo www.comune.carrara.ms.gov.it oppure può essere ritirata presso il Settore Servizi Sociali in Via Solferino c/o Palazzo Saffi. Le domande saranno accolte fino ad esaurimento delle somme stanziate.
Per promuovere il progetto e sensibilizzare la cittadinanza Comune e Consulta hanno coinvolto anche l’Istituto Comprensivo “Carrara e Paesi a monte”: gli studenti della scuola media Carducci hanno realizzato una serie di disegni da cui è stato ricavato il logo del progetto, che sarà assegnato a tutti gli esercizi del territorio comunale muniti di rampe. Comune e Consulta, insieme all’Istituto Carrara e Paesi a monte” stanno inoltre organizzando una giornata “Barrier Free” nel corso della quale si terrà la presentazione del logo e l’esposizione dei disegni dei ragazzi.
Sempre nell’ambito del progetto “Barrier Free”, la Consulta Disabilità ha avviato un percorso per promuovere l’acquisto delle pedane tra associazioni e commercianti del territorio comunale. Tra i primi a seguire l’esempio dei Fratelli Andreazzoli, l’associazione Aias e la ditta Chean che hanno acquistato due rampe e le hanno messe a disposizione della Consulta. Questa ha deciso di ruotarle tra i negozi del centro di Carrara, di Avenza e Marina, con un prestito temporaneo mirato da un lato ad agevolare l’accessibilità dei disabili alle attività e dall’altro a sensibilizzare i singoli esercizi all’acquisto, anche usufruendo del contributo messo a disposizione dal Comune di Carrara.
«A volte non si pensa a quante difficoltà vada incontro una persona con problemi di deambulazione. Per le persone con disabilità motorie anche un gesto che sembra banale, come quello di uscire di casa per bersi un caffè, diventa una vera impresa. Questo progetto punta a rendere un po’ più semplici questi gesti quotidiani ed è frutto dell’ottimo lavoro di collaborazione con la Consulta» ha spiegato l’assessore Anna Galleni. «Ringrazio a nome mio e dei membri della Consulta Disabilità, i Fratelli Andreazzoli, Aias e Chean per la fattiva collaborazione e ringrazio la dirigente Luciana Caccarelli, i docenti e gli studenti coinvolti. Spero che questo progetto sia l’inizio di un percorso collaborativo, sociale, inclusivo e renda la nostra città veramente accessibile a tutti» ha dichiarato la presidente della consulta Disabilità Antonella Petrocchi.