REDAZIONE MASSA CARRARA

Barriere antirumore a Stadano Salt: "Progetto non ancora pronto"

La società in una lettera al consigliere regionale Bugliani: "Lo invieremo al ministero entro settembre 2022"

La Salt ridurrà, si spera drasticamente, l’inquinamento acustico causato da auto (e Tir) in transito sull’autostrada. E questo vorrà dire, in primo luogo, sistemare barriere antirumore nei tratti dove l’A15 corre più vicina alle abitazioni, ovvero nella zona di Stadano, nel comune di Aulla. A dare conferma del tanto atteso intervento è il consigliere regionale Giacomo Bugliani. Ma attenzione: chi spera in un lavoro in tempi brevi è destinato a rimanere deluso. Il progetto esecutivo sarà inviato al Ministero entro settembre 2022 quindi è possibile che i lavori inizieranno nel 2023...Meglio tardi che mai? Per consolarci vediamo i fatti. Ripartiamo da Bugliani. Il consigliere regionale Pd, presidente della commissione affari istituzionali,aveva scritto alla società su tempi e modalità di intervento. E ieri in una mail spiega che gli è arrivata la risposta della Salt. "Nel documento inviatomi dalla società che gestisce il tratto dell’A15, sono riportati gli interventi programmati negli ultimi anni, ma soprattutto la necessità di installare barriere antirumore presso i nuclei residenziali di Stadano, nel Comune di Aulla. Nella lettera viene riportato il risultato degli approfondimenti sull’inquinamento acustico attinente alle tratte autostradali in prossimità della frazione; studi che risultano rispettare quanto previsto dalla legge".

"Relativamente al territorio del Comune di Aulla – scrive Salt – il piano di risanamento acustico ha individuato, a Stadano, un intervento prospicente ai nuclei residenziali. In questa tratta sono stati completati gli approfondimenti acustici necessari sia alla verifica della rumorosità sia al dimensionamento della barriera antirumore. L’esito ha confermato la necessità di mitigazione, tramite barriere acustiche. Il progetto è in corso di redazione. Resta la necessità - prosegue Salt - di rispettare le priorità individuate dal piano di risanamento acustico e di eseguire ulteriori rilievi. Il progetto esecutivo sarà inviato al Ministero entro settembre 2022".

Sugli studi portati avanti sulle quattro tratte autostradali prospicenti Isola di Stadano, Salt conferma che "sono stati attivati i necessari approfondimenti per verificare eventuali sforamenti del rumore rispetto alle soglie di legge condotti con misurazioni fonometriche che hanno confermato il rispetto dei limiti di legge". "Per le popolazioni che vivono nella zona, l’inquinamento acustico è diventato un problema che necessita di risposte efficaci, non più rinviabili - conclude Bugliani - Ringrazio Salt che fornisce informazioni importanti".

A.Lup.