ALESSANDRA POGGI
Cronaca

Battaglia del marmo. Il Comune ’arruola’ l’avvocato Domenico Iaria

Il legale difenderà l’amministrazione contro gli industriali. Parcella di 120mila euro

Il legale difenderà l’amministrazione contro gli industriali. Parcella di 120mila euro

Il legale difenderà l’amministrazione contro gli industriali. Parcella di 120mila euro

Anche stavolta sarà l’avvocato Domenico Iaria ad occuparsi della difesa del Comune di Carrara contro i nuovi ricorsi degli industriali del marmo. Una parcella da 120 mila euro con affidamento diretto al legale esterno a palazzo civico, il cui compenso è stato ritenuto congruo dal settore marmo e dall’avvocatura interna. Da anni Iaria e il suo studio si occupano della difesa del Comune contro i vari ricorsi che arrivano a palazzo civico, dall’articolo 21 del marmo ai beni estimati, passando per il riconoscimento dell’enfiteusi perpetua. E ora contro la tracciabilità e a breve contro il nuovo tariffario del marmo.

L’avvocato Iaria dello studio legale Lessona ha un’esperienza quasi quarantennale nelle materie dell’edilizia, dell’urbanistica, degli appalti pubblici e privati, dei concorsi pubblici, delle cave e delle miniere, dell’ambiente, del commercio, della sanità, dei servizi pubblici, della contabilità pubblica, della responsabilità amministrativa, dell’attività di bonifica, del rapporto di lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche e delle società partecipate e della responsabilità medica. Sarà lui a difendere la sindaca Serena Arrighi e la sua giunta da questa nuova ondata di ricorsi presentati al Tar per chiedere l’annullamento della delibera del 2024 sul ‘Regolamento della tracciabilità dei materiali lapidei estratti dai bacini marmiferi del Comune di Carrara e sui criteri e le modalità per la valutazione del rispetto dell’impegno della lavorazione dei materiali da taglio delle cave di Carrara nel sistema produttivo della filiera locale’.

Ricorso presentato da Gemignani e Vanelli, Poggio Silvestro Marmi, Carrara Marble Way, Ft Cave, Monte Maggiore Marmi, Marmi Carrara Lorano, Marmi Pregiati Carrara. E ancora: Beran più un’altra azienda, Fantiscritti, Figaia Cave, Fb Cave, Giulio Faggioni Scarl Sam più altri 17 soggetti e Gmc. Ma anche contro il ricorso per motivi aggiunti con contestuale istanza di misure cautelari presentato da Gemignani e Vanelli Marmi, in altre parole l’azienda chiede una sospensiva del provvedimento sul calcolo della lavorazione in loco del 50 per cento dei materiali, come stabilito dal nuovo regolamento sugli agri marmiferi.

La difesa del Comune per il ricorso straordinario al Capo dello Stato presentato dalla Apuan Marble e da altri dodici soggetti sarà invece assunta dall’avvocatura interna di palazzo civico.

Alessandra Poggi