Si vota domenica nella sala consiliare del Comune di Zeri a Patigno, dalle 7 alle 20, per rinnovare le cariche nel Comitato di gestione dell’Amministrazione separata dei beni di uso civico. Saranno due le liste di candidati che si contenderanno i posti da amministratore. Il compito istituzionale dell’Asbuc è quello di gestire e valorizzare le potenzialità dei beni di uso civico come proprietà collettiva indivisibile, inalienabile, regolamentandone l’accesso e la fruizione nell’interesse collettivo di tutti gli aventi diritto, residenti nel Comune.
Un appuntamento importante che vede testimone attento anche l’ente locale e il sindaco Cristian Petacchi. "Desidero esprimere grande soddisfazione per la presentazione di 2 liste di candidati, fatto non scontato – spiega – visto che alla vigilia della scadenza della presentazione delle liste il 6 febbraio, non c’erano avvisaglie di possibili candidati. Anzi, devo ammettere che nei giorni precedenti anch’io in prima persona avevo provato a sollecitare persone che potevano dare il loro contributo, ma per motivi personali o lavorativi non erano disponibili a farsi carico di ulteriori impegni e responsabilità. Dunque l’arrivo di 10 candidati divisi in due liste pronti a impegnarsi per il territorio e per la comunità tutta è una buona notizia anche per gli amministratori comunali che si sentono meno soli. Sarà una bella sfida ed io ovviamente sono super partes. Invito però tutta la popolazione a partecipare al voto in maniera costruttiva e non pregiudiziale. Tutta l’amministrazione è pronta a collaborare come del resto è sempre stato fatto, nell’interesse esclusivo di Zeri, del suo territorio e di chi come noi lo vive 365 giorni l’anno facendo il possibile per prendersene cura e migliorarlo".
In questi giorni ha incontrato i componenti della lista n° 2 che hanno esposto le idee e i programmi. "Magari nei prossimi giorni si faranno vivi anche gli altri – conclude il sindaco – la mia porta è aperta a tutti. Intanto vorrei ringraziare tutto il comitato amministrativo uscente per l’ottimo lavoro svolto in questi anni e per i progetti realizzati nonostante il periodo difficilissimo e le zavorre economiche ereditate".