Bergiola, un milione per il museo. Finanziato il recupero dell’ex scuola

Arriva dalla Regione Toscana la conferma dello stanziamento atteso che si aggiungerà alle risorse del Comune

Bergiola, un milione per il museo. Finanziato il recupero dell’ex scuola

Una cerimonia in memoria dei caduti

La Regione Toscana stanzierà 1 milione di euro per il recupero dell’ex scuola elementare di Bergiola dove, come da progetto, sorgerà il futuro museo della memoria. Una notizia che arriva in concomitanza con l’odierna commemorazione dell’eccidio di Bergiola Foscalina avvenuto il 16 settembre 1944. Ad annunciare lo stanziamento è stato ieri Giacomo Bugliani, consigliere regionale Pd e presidente della commissione affari istituzionali, programmazione e bilancio. "La Regione Toscana stanzia 1 milione di euro per il Comune di Carrara per il recupero dell’ex scuola elementare Vincenzo Giudice nella località di Bergiola – commenta Bugliani –. Si tratta di uno stanziamento importante e atteso che andrà a cofinanziare insieme al Comune non solo il recupero della struttura, ma anche il progetto di realizzarvi all’interno un museo della memoria. Nello specifico lo stanziamento è previsto nella prossima variazione del bilancio regionale di previsione 2022-2024 e vede destinare 300mila euro per l’anno 2024 e 700mila per l’anno 2025. L’ex scuola elementare è un edificio storicamente significativo per il nostro territorio. Nel 1944 le truppe nazifasciste uccisero 72 persone, tra cui molte donne e bambini, e il maresciallo maggiore della guardia di finanza Vincenzo Giudice, a cui la scuola fu poi intitolata".

"Il progetto di recuperare questo luogo attraverso l’allestimento di un museo della memoria è un atto di profonda restituzione di un pezzo di storia alla cittadinanza – aggiunge il consigliere regionale –. Il finanziamento da parte della Regione Toscana dimostra l’attenzione per lo sviluppo e la vivibilità del territorio, anche mediante la promozione del patrimonio storico e culturale. Con queste risorse rendiamo possibile la realizzazione di una ristrutturazione virtuosa e attesa che mira a costruire uno spazio di riflessione e di educazione civica, fondamentale per mantenere vivi i valori che hanno fondato la nostra democrazia".