Torna alle origini la consigliera di minoranza Donatella Berti portando Sinistra Italiana a Montignoso. La consigliera è vice presidente del consiglio comunale e presidente della commissione di controllo su Cava Fornace. Eletta alle ultime amministrative con la lista civica ‘Con te per Montignoso’ è poi entrata a palazzo nel ruolo di consigliere. "La mia militanza è partita con l’iscrizione al Partito comunista di Berlinguer – spiega – poi Comunisti italiani, dove ho fatto tre anni nel comitato centrale. Infine Sinistra ecologia e libertà, partito con il quale ho smesso di fare politica attiva, nonostante fossi anche la segretaria di un circolo". Con quest’ultima esperienza la Berti aveva un po’ perso la verve politica. "Fino alle ultime elezioni comunali dove non pensavo di presentarmi, ma alla fine l’ho fatto e sono passata. Questo percorso che ho intrapreso, di formare un gruppo di Sinistra Italiana, è un progetto che seguo da tempo che in questi giorni ho voluto concretizzare. Lavorare da soli e come civici è difficile, ma con una rappresentanza politica è più facile conseguire degli obiettivi".
La missione è quella di ricostruire un centrosinistra compatto che parla alla pancia delle persone "perché chi ha saputo parlare alla pancia delle persone ora governa il paese a differenza di un centrosinistra che si divide". I temi cardine sono la tutela dei lavoratori, la Palestina, i diritti Lgbt, il sociale, la tutela delle diversità e il ruolo della donna oggi. "Qualcuno mi ripete che sono comunista – sottolinea – e io di questo ne vado fiera. In questo momento abbiamo perso una lotta di classe, è il momento di ripartire. Attualmente sono all’opposizione ma penso che mio il ruolo non debba essere quello di attaccare la maggioranza bensì portare in evidenza i problemi e trovare una soluzione per il bene della popolazione". Maggioranza con la quale la Berti condivide anni di militanza. "Con diversi esponenti ho rapporti di amicizia – commenta – e percorsi politici comuni. Per me è facile stare con loro. Mi presenterò alle amministrative e non escludo una coalizione col centrosinistra". Obiettivi sul territorio? "Il primo è sicuramente la chiusura della Cava Fornace. Poi a me piace molto lavorare nella cultura. Ora però pensiamo a ricostruire un circolo di Sinistra Italiana tra Massa e Montignoso".
Patrik Pucciarelli