REDAZIONE MASSA CARRARA

"Biblioteche, un servizio depotenziato"

"Il bibliotecario in presenza è un lusso, il servizio è precario e la gestione del personale non è adeguata". Questo...

"Il bibliotecario in presenza è un lusso, il servizio è precario e la gestione del personale non è adeguata". Questo il parere del consigliere d’opposizione Filippo Mirabella sulle biblioteche comunali. "Si esternalizza il servizio e la biblioteca di Marina riapre declassata. Dopo ritardi pare che riapra la biblioteca – commenta il consigliere - ma viene restituita una biblioteca depotenziata". L’attenzione del consigliere si sposta da Marina alle altre due biblioteche comunali nel territorio, ad Avenza e Carrara. "I problemi nelle altre due sedi – prosegue Mirabella - non sono da meno. Dei tredici dipendenti in servizio a Carrara centro e Avenza, sei usufruiscono della legge 104 e quattro sono assunti nelle categorie protette. Sottolineo il mio sostegno dei diritti dei lavoratori, anche nel caso di agevolazioni e permessi per i lavoratori con disabilità o dei familiari che assistono persone con handicap, per cui il diritto va rispettato. Il problema che viene sollevato dall’utenza di un servizio carente di personale è in capo alla dirigente Cinzia Compalati, che dovrebbe gestire al meglio le esigenze dei lavoratori con diritto ad assentarsi, unito al diritto dei dipendenti delle categorie protette, che però non dovrebbero incidere nell’aumento di lavoro degli altri dipendenti, creando un disservizio. L’amministrazione avrebbe bisogno di rivedere il modo di prendere decisioni politiche su un servizio fondamentale e non improvvisare soluzioni che portano danni a fruitori e personale. La proposta è di fare turnazioni di orario ad Avenza e Carrara, per avere un interscambio e un utilizzo razionale e intelligente del personale".