REDAZIONE MASSA CARRARA

Bierfest, il bilancio: "100mila visitatori ma il prossimo anno faremo ancora meglio"

L’organizzazione prevede di correggere il tiro su alcuni problemi come le lunghe attese, il programma degli spettacoli e i prezzi. Nella festa sono stati consumati 42mila litri di birra e 12mila stinchi.

L’organizzazione prevede di correggere il tiro su alcuni problemi come le lunghe attese, il programma degli spettacoli e i prezzi. Nella festa sono stati consumati 42mila litri di birra e 12mila stinchi.

L’organizzazione prevede di correggere il tiro su alcuni problemi come le lunghe attese, il programma degli spettacoli e i prezzi. Nella festa sono stati consumati 42mila litri di birra e 12mila stinchi.

Archiviata l’edizione 2024 della Carrara Bier Fest, quella della ripartenza dopo cinque anni di stop, gli organizzatori fanno il bilancio. Oltre ai tempi stretti la società di Marco Tonelli rimarca la complessità organizzativa, che ha coinvolto una ventina di ditte per allestimenti, impianti, noleggio, movimentazioni, pulizie, forniture, e un pool di sette professionisti. Sono state impiegate 70 persone per i servizi, cucine, birrerie, biglietterie, pulizie tavoli e smaltimento rifiuti, uffici, mentre la sicurezza è stata assicurata da 35 tra vigilantes e addetti antincendio, da una squadra di sette vigili del fuoco, e da una equipe per l’emergenza sanitaria composta da un medico, infermiere e cinque soccorritori, più due ambulanze con autisti. "Questi dati oltre ad evidenziare la complessità organizzativa, testimoniano anche il notevole indotto che la festa produce – scrivono – cui si deve aggiungere anche l’affitto alla Imm. I numeri della nuova edizione sono stati significativi con circa 100mila visitatori, 42mila litri di birra spillati, e quasi 12mila stinchi consumati. Numeri che risultano però inferiori a quelli registrati nell’edizione del 2019, quando l’affluenza fu di 150mila visitatori, per un totale di 55mila litri di birra e 15mila stichi. La differenza dovuta alle condizioni meteo, che quest’anno sono state avverse con due serate sono saltate per la pioggia". "Gli organizzatori esprimono la loro soddisfazione per la riuscita della manifestazione, che si è svolta in modo tranquillo e ordinato, in una atmosfera di allegria come nella sua migliore tradizione – prosegue la nota –.Il giudizio o sulla festa è positivo, anche se non sono mancate lamentele per carenze come le eccessive code alle biglietterie e alla cucina nella serata dell’inaugurazione, dovute alla grande affluenza di pubblico (inaspettata in quelle dimensioni), e al fatto che alcuni servizi non erano ancora a regime. Sono state registrate lamentele per il programma di intrattenimento e per i prezzi della birra e di alcuni generi alimentari".

Critiche su cui gli organizzatori faranno una riflessione, ma che riconducono a diversi fattori avversi. "La Festa della Birra è stata da tutti considerata l’edizione della ripartenza, una sorta quindi di prima edizione con tutte le difficoltà e le incognite una qualsiasi manifestazione comporta – proseguono gli organizzatori –. Difficoltà risultate ancor più marcate a causa dei tempi molto stretti per organizzare l’evento, che la società si è aggiudicata solo nella prima decade del mese di aprile.

Tempi stretti che hanno avuto ripercussioni sulla definizione del programma di intrattenimento: nonostante la fattiva collaborazione del Comune di Ingolstadt e dell’orchestra ‘Bella Bavaria Blaskapelle’ non è stato possibile trovare altre attrazioni perché avevano già preso impegni". "La diminuzione dell’affluenza e dei consumi si deve anche al fatto che un tempo la September Fest era forse l’unica in Italia in puro stile bavarese. Negli ultimi anni è letteralmente esploso il fenomeno con manifestazioni analoghe in tantissime città, spesso in periodi prossimi o concomitanti con la Carrara Bier Fest. L’intenzione degli organizzatori – conclude la nota –, è quella di proseguire nell’organizzazione in base al contratto triennale stipulato con la Imm. Quindi al più presto cominceranno a progettare la prossima edizione, con l’obiettivo di migliorarne i contenuti, eliminare le criticità riscontrate e riportare la festa agli antichi splendori".