SILVIA LANDI
Cronaca

Bluegame all’America’s cup. Luca Santella firma il motoscafo a idrogeno scelto per Barcellona

L’imbarcazione green dovrà seguire American Magic alle regate . Con l’architetto velista olimpionico carrarese un team tecnico d’eccellenza. .

Bluegame all’America’s cup. Luca Santella firma il motoscafo a idrogeno scelto per Barcellona

Presentata da Luca Santella, architetto e velista olimpionico, al Club nautico Bgh-hsv (Hydrogen support Vessel), la chase boat a idrogeno firmata Bluegame. Un’imbarcazione a motore a idrogeno che seguirà American Magic, barca del team statunitense alla prossima Coppa America. Quest’anno, per la prima volta, il protocollo della America’s Cup, in programma a Barcellona da agosto ad ottobre, prevede che ogni team costruisca chase boat alimentati a idrogeno. Una lunghezza minima di 10 metri, propulsione a idrogeno, zero emissioni, velocità di 50 nodi e autonomia di 180 miglia. Il progetto di Bluegame è stato scelto dal New York Yacht Club con il Challenger American Magic: un’eccellenza italiana che seguirà le regate della Coppa America. Bluegame ha raccolto l’invito del Team New Zealand.

"È nel dna di Bluegame provare nuove esperienze - racconta Santella – e questo progetto nasce dal sogno di avere un Bluegame che navighi su foil, a zero emissioni alla prossima Coppa America". Un team d’eccellenza che vede alla direzione tecnica Paolo Dassi e tra gli specialisti Doug Shikler, Davide Tagliapietra, Edoardo Bianchi e Paolo Bertetti. "Oltre alla grande soddisfazione di questa sfida tecnologica - ha dichiarato Luca Santella head of product strategy di Sanlorenzo - c’è per Bluegame l’orgoglio per essere stati scelti dal New York Yacht Club con il Challenger American Magic, lo Yacht Club con la più lunga tradizione nella Coppa America, per la progettazione e costruzione della loro chase-boat per l’edizione 2024".

Tra i partner di Bluegame sul lato idrogeno c’è Nat power H - piattaforma per lo sviluppo di energie rinnovabili - che sta puntando all’installazione di 100 stazioni di rifornimento di idrogeno nelle marina italiane entro il 2030. Il design delle stazioni di rifornimento è din Zaha Hadid. A Nat power sono affidati aspetti tecnici e del rifornimento dell’idrogeno. La partecipazione all’America’s Cup è un’occasione unica per evidenziare l’impiego dell’idrogeno in nautica. Il progetto del BGH ha visto un importante investimento da parte dell’azienda, ma anche lo sviluppo di un know how che sfocerà in due progetti di multiscafi pensati per il diporto che saranno presentati al pubblico nel 2025 e nel 2026: un catamarano e uno yacht con motore Volvo Penta Hybrid che usa idrogeno per caricare le batterie, garantendo 70-80 miglia di percorrenza a una velocità di 10-15 nodi in modalità completamente green.