
Criticata la scelta di destinare finanziamenti a Massa, lasciando fuori la vicina Carrara. Stoccata anche per il deputato Barabotti: "Lavori finiti il 31 marzo 2026? É molto ottimista".
"La salute e l’ambiente non devono avere colore politico". Lo dice dice il coordinamento dei comitati e delle associazioni per la depurazione, le bonifiche e la ripubblicizzazione del servizio idrico. "L’entusiasmo manifestato dal deputato massese della Lega Andrea Barabotti in occasione dello stanziamento di oltre 36 milioni di euro per le bonifiche del Sin/Sir apuano, da lui salutato come “un fatto storico per Massa”, ci sembra veramente eccessivo e fuori luogo. In primis per il fatto che a Carrara non andrà neppure un centesimo di questi nuovi finanziamenti, tutti destinati a Massa, dove, guarda caso, governa il centrodestra, che, evidentemente, è già in campagna elettorale, mentre la sinistra dorme".
"Occorre poi aggiungere – proseguono – che i nuovi fondi, 24 milioni dei quali di provenienza statale, serviranno per effettuare interventi in due aree Sir massesi: 2,5 milioni saranno destinati alla messa in sicurezza della zona residenziale di Tinelli, contaminata da mercurio e 10,5 milioni serviranno per bonificare dall’amianto il terrapieno antistante l’ex colonia Torino. Gli altri due finanziamenti a cui fa riferimento Barabotti (11 milioni per la bonifica dell’area Sir Buca degli Sforza e i 12 milioni per l’intervento unita sull’acquifero apuano) provengono da precedenti stanziamenti, erogati rispettivamente dal Ministero dell’ambiente grazie ai fondi Pnrr e dalla Regione Toscana, che li ha attinti dal proprio bilancio dopo la revoca dei 25,5 milioni previsti dagli accordi di programma del 2016 e 2018 per le bonifiche del Sin/Sir. Stando così le cose, dunque, non appare corretto che il deputato leghista voglia prendersi i meriti anche per queste erogazioni. Se pensiamo che i lavori finanziati con i fondi Pnrr dovranno concludersi entro il 31 marzo 2026, Barabotti appare fin troppo ottimista sul fatto che si riesca a rispettare la tempistica".