Boom di presenze alla Carrareccia e Avenza Medievale. Tra cibo tipico, creatività, trampolieri e mangiafuoco

Il fine settimana a Carrara e Avenza è stato caratterizzato da eventi culturali e artistici, come il festival della creatività e la festa medievale. La cena 'Carrareccia' lungo il Carrione e le attività organizzate hanno coinvolto un vasto pubblico, valorizzando la storia e l'arte dei luoghi.

Boom di presenze alla Carrareccia e Avenza Medievale. Tra cibo tipico, creatività, trampolieri e mangiafuoco

Boom di presenze alla Carrareccia e Avenza Medievale. Tra cibo tipico, creatività, trampolieri e mangiafuoco

Una suggestiva cena sulla Carriona, artisti al lavoro, palazzi storici aperti al pubblico, il fascino degli antichi mestieri e la magia degli artisti di strada. Sono solo alcuni degli ingredienti che hanno alimentato questo fine settimana tra Carrara e Avenza, dove un numeroso pubblico ha partecipato alla prima edizione di ‘C/Art. Creativi in dialogo’ e all’11esima festa Medievale. In città il festival della creatività ha raccontato il patrimonio creativo, artistico e artigianale che riesce a generare ‘Carrara città creativa Unesco’, mentre nel cuore di Avenza la festa medievale della Pro loco sulla via Francigena ha riempito il centro storico di famiglie e visitatori.

La cena ‘Carrareccia’ lungo il Carrione è stata fortemente voluta dall’assessore alla cultura Gea Dazzi, ed è stata molto apprezzata perché assieme al festival della creatività ha rivitalizzato i quartieri antichi di Carrara, ricchi di storia e di architettura. La presenza dei numerosi artisti e dei laboratori ha creato un bel movimento già a partire dal primo pomeriggio, con il clou dopo il tramonto. Centinaia le persone che hanno passeggiato sotto le stelle apprezzando la musica degli artisti che si sono esibiti live, le meraviglie architettoniche dei palazzi storici e la cena organizzata dagli ‘Osti Tosti’ e ‘Na ringa n’ do’, a base di lardo e pomodori, taglierini nei fagioli, baccalà marinato e torta di riso. Mentre per Avenza la festa a tema medievale per la cittadinanza è stata anche l’occasione per riappropriarsi delle vie del centro, troppo spesso teatro di episodi violenti. Musica, giochi, laboratori, trampolieri e mangiafuoco, figuranti e un villaggio medievale nel giardino di Casa Pellini hanno contraddistinto la festa organizzata dalla Pro loco, che ha portato in strada centinaia di famiglie.

Alessandra Poggi