FRANCESCO SCOLARO
Cronaca

Antigo, piccolo borgo all’asta. L’Asl vende le vecchie case in pietra con stalle, depositi, ulivi e campi

Diverse le abitazioni da comprare, tutte da ristrutturare. Il valore complessivo è di 140mila euro

Una delle case nel borgo di Antigo messa all’asta dall’Asl

Una delle case nel borgo di Antigo messa all’asta dall’Asl

Fivizzano (Massa-Carrara), 2 febbraio 2024 – Piccole case in pietra e muratura attraversate da travi di legno che a volte corrono quasi da una proprietà all’altra. Qui una parete può dividere più di un edificio e fare da supporto pure a un altro. E’ un piccolo borgo arroccato, minuscolo e quasi disabitato ed è una delle tante piccole meraviglie della Lunigiana. Siamo ad Antigo, una delle decine di frazioni che compongono il comune ‘diffuso’ di Fivizzano. Case sparse come dadi lanciati dalle mani su colline e versanti, si perdono qua e là come le loro storie antiche e si fa fatica anche a trovare tracce più recenti. Paesini di poche anime che stanno magari tornando a nuova vita perché diventano case di scoperta e di vacanze, per chi vuole scappare alla frenesia delle metropoli. Ma soprattutto grazie agli stranieri, dal nord Europa come dall’America, che nella tranquillità dei borghi lunigianesi trovano una magia persa altrove. Antigo fa parte di questo piccolo mondo.

Case sparse prima dell’arrivo in ‘centro’ dove il cuore non è una piazza o una strada ma proprio il punto in cui le case si concentrano e si addossano l’una all’altra, dove scalini umidi e coperti di muschio salgono fuori da una parete per arrivare non si sa dove.

Qui in passato alcune case storiche passarono nella proprietà del Comune, si pensa a una donazione privata ma è difficile riuscire a risalire agli esatti avvenimenti. Poi nel 2004 il passaggio di proprietà dal Comune di Fivizzano all’allora Asl1 di Massa Carrara poi alla Usl Toscana Nord Ovest che ora mette tutto in vendita. Alcune abitazioni che sono proprio al cuore di Antigo, deposito e stalla, oltre a tanti terreni con ulivi, alberi e verde a perdita d’occhio intorno al paesello.

L’estensione totale della proprietà potrebbe far quasi dire che è l’intera frazione in vendita e alla fine non si fa poi così tanto lontano. Lo fa attraverso un’asta pubblica, con un valore complessivo di poco superiore a 140mila euro, ma è una proposta che chiama a una sfida per chi l’accetta. C’è tanto da fare. C’è un’abitazione, con cucina, soggiorno, camera e ripostiglio, altre due camere, disimpegno con accesso dalla terrazza esterna, wc e forno, quattro cantine. Poi stalla, tettoia e piccole corti esterne. Un deposito. Tanti terreni molto estesi. Ma i lavori da fare per recuperare i beni sono altrettanto importanti perché dopo decenni di abbandono e inutilizzo sono ormai del tutto agibili, con i solai che crollano sotto il peso del tempo. Basta pensare che l’abitazione, il pezzo ‘pregiato’ da 150 metri quadrati, vale circa 40mila euro.

Ma la sfida non è solo economica, di mezzi e di tempo. Chi viene ad Antigo deve cercare pace, natura e silenzio perché altro non c’è. Come conferma il sindaco di Fivizzano, Gianluigi Giannetti, si tratta di un borgo molto piccolo e isolato, un paese di poche anime, una ventina al massimo, dove qualche casa viene utilizzata soprattutto come punto d’appoggio per le vacanze, in particolare d’estate e dagli stranieri che stanno riscoprendo i borghi della Lunigiana e sono pure disposti a investire. Chissà che ora non sia il momento di Antigo.