Fivizzano, 9 dicembre 2024 – “Il nostro caro è stato cercato per soli 5 giorni, poi nessuno se ne ha più fatto carico”. Parlano i familiari di Valter Toracca, il boscaiolo di Arlia, 65 anni, scomparso lo scorso 6 ottobre di cui non si sono più trovate le tracce. Dopo settimane di apprensione la famiglia parla per la prima volta e denuncia l’abbandono. Aveva fatto in tempo a chiamare con il telefonino un familiare, quel 6 ottobre maledetto, dicendo che si era infortunato, Valter Toracca, mentre era intento a cercare funghi nei boschi attorno l’abitato di Tavernelle. Le ricerche, si erano attivate, sia da parte istituzionale che per merito di tante associazioni di volontari; purtroppo senza alcun esito.
E da quel periodo, ormai lontano, nulla è più stato fatto al fine di rintracciare questa persona. Una situazione questa, non accettata dai familiari, che tramite Davide, nipote dello scomparso e portavoce dei parenti, ci hanno contattato inviandoci una nota: “ Noi familiari di Valter Toracca, disperso nei boschi di Tavernelle nel Comune di Licciana Nardi da domenica 6 ottobre desideriamo esprimere il nostro disappunto e amarezza in merito alla tragedia che ci ha colpiti, a fronte dello scarso impegno profuso dalle Istituzioni preposte alla ricerca, di fatto mobilitate e impegnate per soli 5 giorni a ridosso dell’evento.
Giornate peraltro, in cui le condizioni metereologiche erano pessime;,motivo per cui le possibilità di ricerca sono state fortemente condizionate dalle varie allerta meteo che si sono susseguite proprio in quel periodo. Nei giorni successivi, noi familiari – prosegue il documento del nipote – non senza fatica abbiamo chiesto e ottenuto un incontro in prefettura, presenti le relative istituzioni; un incontro, dove per lo meno ci erano state garantite altre giornate di ricerca. Tutto però è finito poi inspiegabilmente nel dimenticatoio, nonostante le settimane seguenti fossero caratterizzate da bel tempo.
Come cittadini di questo Paese, ci sentiamo smarriti e ci chiediamo dove sia finito il senso di responsabilità e se sia possibile che una persona dispersa venga cercata solamente per 5 giorni, oltretutto con tempo perturbato, e poi più nulla, solo l’oblio. A fronte di tutto questo, auspichiamo che le ricerche del nostro familiare possano comunque riprendere. Diversamente, proseguiremo con le iniziative comunque intraprese finora, appoggiandoci sulle squadre di volontari. In questa occasione, desideriamo ringraziare – prosegue la nota del nipote Davide – le associazioni che, fin dal primo momento, ci hanno fornito il loro prezioso sostegno: la Protezione civile ser fir cb di Fivizzano, l’Associazione Argo di La Spezia, la Penelope Toscana e il Sast nella persona di Emanuele e colleghi. Rivolgiamo inoltre, un particolare ringraziamento a tutti gli abitanti di Tavernelle e zone limitrofe che, per settimane, ci hanno aiutato nelle ricerche del nostro Valter, nonostante il maltempo, fornendoci un enorme supporto”.